Gli agenti del Commissariato di Polizia di Vasto hanno eseguito un mandato di cattura internazionale assicurando alla giustizia del suo Paese un giovane polacco di 22 anni, Wdawid Rabsztyn, rifugiatosi da qualche tempo presso alcuni suoi connazionali a Vasto. Il giovane, che rischia una condanna a cinque anni di carcere, è accusato di aver soggiogato, con percosse e minacce, un minorenne residente a Dabrowa Gornica, in Polonia, arrivando persino a terrorizzare il ragazzo con una pistola. In Abruzzo, l'uomo arrestato e consegnato all'Interpol non aveva occupazione. Indagini sono in corso a carico dei polacchi che gli hanno dato ospitalità nel periodo della latitanza.