Altro svasso in spiaggia: due esemplari trasferiti al Centro Fauna Selvatica

Il recupero del Gruppo comunale di Protezione Civile

redazione
30/03/2015
Attualità
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"Per una strana coincidenza, almeno speriamo sia tale, ora i tuffetti sono due".

Il Gruppo comunale di Protezione Civile di Vasto, grazie all'azienda "Vasto Legno" è riuscito a recuperare un altro esemplare di svasso minore, comunemente chiamato tuffetto.

Stessa sorte per quello rinvenuto sulla spiaggia di Vasto Marina, con il trasferimento, oggi, al Centro Recupero Fauna Selvatica di Pescara.

"In 8 anni - commenta Eustachio Frangione, responsabile del Gruppo - gli unici due esemplari in difficoltà sono stati ritrovati, nello stesso giorno, più o meno nella stessa zona. Speriamo sia una coincidenza!".

SVASSO (da Wikipedia) - Il termine svasso è usato come nome comune per indicare alcune specie di uccelli appartenenti all'ordine dei Podicipediformes, ad eccezione dello svasso folaga o svasso del sole, appartenenti invece all'ordine dei Gruiformes.

Gli svassi sono uccelli esclusivamente acquatici, mediocri volatori, ma ottimi tuffatori, hanno piedi lobati (con membrane separate lungo ciascun dito) e sessi morfologicamente simili. Lo svasso piccolo (Podiceps nigricollis), detto anche collonero, è caratterizzato dal collo nero e dalla presenza di un ciuffo di penne dorate a forma di ventaglio dietro ciascun occhio ed è diffuso nell'Europa centrorientale, in Gran Bretagna, Germania, Italia e Spagna meridionale. Lo svasso maggiore (Podiceps cristatus), è il più grosso degli svassi, facilmente riconoscibile per i ciuffi nerastri e per la presenza, all'epoca della cova, di un evidente pennacchio castano e nero ai lati della testa; ha il becco carnicino ed è diffuso praticamente in tutta Europa.

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