Fondi in arrivo dalla Regione Abruzzo per due delle principali emergenze, sul piano del contrasto ai fenomeni di dissesto, che interessano il territorio comunale di Vasto.
A rassicurare gli amministratori locali, sabato scorso, intervenuto ad un convegno organizzato da Sinistra Ecologia e Libertà alla Sala Michelangelo di Palazzo d'Avalos sul tema del consumo del suolo, è stato l'assessore regionale all'Ambiente e alla Protezione Civile Mario Mazzocca.
Un primo stanziamento – ha sottolineato il componente della Giunta del presidente Luciano D'Alfonso - è relativo al rifacimento del muraglione di contenimento nella zona sottostante i Giardini Napoletani di Palazzo d'Avalos venuto in parte giù il 24 gennaio. La somma relativa per la necessaria opera è di 320.000 euro.
A giudizio di Mazzocca occorreranno almeno 2 mesi per la realizzazione, tra affidamento dei lavori e predisposizione degli interventi pianificati dai tecnici del Genio Civile ed interventi veri e propri, che riguarderanno principalmente la posa di micropali di consolidamento nel terreno sottostante l'antica residenza marchesale e la ricostruzione del muro di protezione in cemento armato con successivo suo rivestimento con i materiali recuperati tra le macerie rovinosamente crollate sulla Strada Porta Palazzo.
Un investimento economico di quasi simile misura – per un totale di 350.000 euro – sarà invece impegnato, sempre dalla Regione, per il consolidamento del costone di Punta Penna, sulla strada che conduce al bacino portuale e sottostante le palazzine dell'Ater (il cosiddetto 'villaggio dei pescatori') messe a rischio proprio dai fenomeni di dissesto più volte registrati e denunciati dai residenti e dagli operatori del porto.
L'indicazione per i lavori da mettere in campo in questa area era finita anche nell'agenda del capo nazionale della Protezione Civile Franco Gabrielli, in occasione del sopralluogo all'inizio del mese di dicembre compiuto proprio a Vasto.