Avrà un notevole potenziamento strutturale il bacino portuale di Punta Penna di Vasto. Tutto questo grazie ad un finanziamento di 8,5 milioni di euro nell'ambito dell'accordo di programma quadro per stanziamenti Cipe in precedenza fissato per il porto vastese. In sede di conferenza di servizi relativa al progetto di potenziamento, si è approvata la proposta del Consorzio Industriale del Vastese per il riassetto complessivo delle opere da realizzarsi. ''Originariamente era previsto prevalentemente il potenziamento della banchina di ponente - si legge in una nota del presidente del Consorzio, Fabio Giangiacomo -, la completa ristrutturazione del mercato del pesce, oltre che l'adeguamento e ristrutturazione della strada d'accesso alla zona portuale. Con la nuova gestione del Coasiv e la condivisione delle autorità comunale e regionale, già in sede di progetto preliminare si era individuata la necessità del potenziamento della banchina di levante, anche per eliminare il fenomeno della tracimazione in caso di mareggiate e per ampliare gli spazi, laddove in futuro potranno arrivare anche i binari ferroviari. Sempre in quella sede si era chiesto ai tecnici di verificare approfonditamente la possibilità reale di ristrutturare il mercato del pesce. Con la recente conferenza dei servizi dopo test e studi specifici e dato il riscontrato stato precario dell'immobile citato, si è deciso di non sprecare risorse per quella struttura e di consentire, oltre al completamento della preventivata rete viaria, il potenziamento della banchina di levante che passerà da una larghezza di 25 ml. a quella di 55 ml. per tutta la sua estensione, per una misura complessiva di circa 10.000 mq di nuovo banchinaggio''. Nell'ultima riunione, presenti tra gli altri il Comandante dell'Ufficio Marittimo Circondariale Iva Savarese, rappresentanti del Comune di Vasto e della Regione Abruzzo, si è comunicata la volontà di inserire nel progetto esecutivo un ingresso autonomo per il Circolo Nautico, al fine di consentire maggiore sicurezza e maggiori spazi di banchinaggio sul molo di ponente. ''A tale intervento - conclude Giangiacomo - sarà data priorità assoluta nel cronoprogramma dei lavori, anche per rispondere alle esigenze imposte dal nuovo ruolo del Porto di Vasto quale casello delle autostrade del mare. Per ciò che riguarda la tempistica dei lavori, si conta di andare in appalto nel prossimo autunno e di completare le opere nei successivi 18-24 mesi. Per quanto concerne il destino della struttura demaniale del mercato del pesce il Coasiv condivide l'ipotesi di un suo spostamento e ricollocazione, presupponendosi però, in ogni caso, la necessaria revisione del Piano Regolatore del Porto di Punta Penna già a buon punto di elaborazione''.