La partita della disperazione. Rende-Pro Vasto sarà questo per entrambe le squadre, che sono le ultime due della classifica. Con la differenza che i calabresi, che giocano in casa, avranno la possibilità di chiudere i conti e scacciare definitivamente l'incubo della retrocessione diretta in serie D. Dati alla mano, Pro Vasto ultima con 27 punti, Rende penultimo con 29. La sconfitta poterebbe il distacco a 5 lunghezze, incolmabili con una sola partita da giocare, e condannerebbe conseguentemente i biancorossi al dilettantismo senza nemmeno giocarsi le ultime carte alla lotteria dei play out. Per questo, la squadra di Sauro Trillini non può perdere. Ma non basta, Ciano e compagni devono giocarsi il tutto per tutto, perché il risultato che serve a scavalcare gli avversari diretti è la vittoria. Solo così battere il forte Monopoli, lanciato verso i play off, all'ultima partita sarà un traguardo alla portata, come la qualificazione agli spareggi per non retrocedere. In poche parole, sarà il confronto che deciderà il destino della Pro Vasto. La formazione di Trillini ci arriva dopo una settimana non facile, trascorsa a smaltire i postumi della sconfitta immeritata, ma gravissima, rimediata in casa col Gela di Sanderra. Fuori per squalifica sia Gaeta che Manoni, Trillini dovrebbe puntare su Mignogna, che ha smaltito la microfrattura alla gamba, al fianco di Nieto. Probabile il ritorno al centrocampo a 5 per assicurare maggiore copertura. Schettino, Vitale e Mottola in lizza per i due posti da esterno di centrocampo. Il tecnico di Ancona, in settimana, ha lavorato molto sui movimenti difensivi. Probabile formazione (3-5-2): Aridità; Milana, Aquino, Ciano; Schettino, Cacciaglia, Cazzola, Testa, Vitale; Nieto, Mignogna.