Ha destato profondo cordoglio a Vasto e nella comunità dei Frati Cappuccini d'Abruzzo l'improvvisa scomparsa di Padre Geremia Domenico Di Clemente, spentosi serenamente in una stanza dell'Istituto San Francesco di Vasto Marina dove da qualche anno era ricoverato. Persona molto riservata, si era fatta appezzare e ben volere sia dal personale infermieristico e medico sia dalle persone che incontrava quotidianamente per i reparti. In molti l'avevano conosciuto anche nelle celebrazioni delle Sante Messe estive nel parco dell'isituto come confessore e in molti lo ricordano per quel consiglio sempre giusto che dava. La sua morte ha lasciato un vuoto in quantio lo avevano conosciuto. Proprio l'altra sera aveva concelebrato la Santa Messa con i suoi confratelli nella cappella dell'istituto, senza far presagire che quella sarebbe stata la sua ultima messa. A celebrare le esequie funebri di padre Geremia è stato il Padre provinciale dei Cappuccini d'Abruzzo, padre Domenico del Signore che ha ricordato la figura di questo figlio del Poverello di Assisi: ''Cari Fratelli nella luce del Cristo Risorto un'altra volta la fraternità dei Cappuccini d'Abruzzo è riunita intorno all'altare per accompagnare con tristezza del distacco ma anche alimentata dalle parole di Gesù: Io sono la resurrezione e la vita''. Padre Geremia era nato a Bominaco, in provincia dell'Aquila, 87 anni fa ed era sacerdote da 64 anni. Fra i tanti incarichi svolti la responsabilità della parrocchia della Madonna del Soccorso a L'Aquila, dal 1986 al 2005.