Sette pescatori abusivi, provenienti dalla Campania e dalla Puglia, sono stati sorpresi, la notte scorsa, dai Carabinieri in servizio a bordo della motovedetta che fa scalo nel porto di Punta Penna di Vasto mentre pescavano lungo la costa vastese, in particolare al largo di Casalbordino e di Vasto. I pescatori, controllati in due distinte operazioni compiute dai militari del servizio navale coordinati dal maresciallo Mario Petrocchi, non avevano segnalato la loro presenza in acqua con le boe, come invece prescritto, ed avevano pescato un quantitativo superiore al consentito, nello specifico 90 chilogrammi di polpi e ben un quintale di ricci di mare, rigettati poi in acqua. Ad ognuno dei sette pescatori abusivi è stata elevata una contravvenzione di 1.032 euro mentre tutte le attrezzature subacquee utilizzate per l'attività di pesca sono state poste sotto sequestro.