Alle polemiche di Giovani in Movimento sull'affidamento di un laboratorio del Progetto Giovani e dello Sportello Informagiovani all'Arci (leggi qui), l'associazione presieduta da Lino Salvatorelli replica elencando le attività messe in campo.
Eccole qui di seguito.
LABORATORIO FUMETTO – REPORTAGE sul vandalismo presso Istituto F. Palizzi a Maggio/Giugno cadenza tri settimanale: il laboratorio ha prodotto una mostra permanente sul tema presso il Centro Polivalente Enrico Berlinguer e una mostra presso la Sala Mattioli a Novembre, inoltre le opere saranno utilizzate per una campagna contro il vandalismo che verrà avviato in città.
LABORATORIO FUMETTO presso Scuola Media Rossetti rivolto all’area del sostegno e della disabilità da Gennaio a Giugno cadenza bisettimanale
LABORATORIO DI TEATRO DANZA E MOVIMENTO CREATIVO presso Scuola Media Rossetti rivolto all’area del sostegno e della disabilità da Gennaio a Giugno con cadenza bisettimanale, il progetto si è concluso con un laboratorio comune che ha coinvolto insegnanti, genitori e gli alunni stessi.
LABORATORIO DI TEATRO YOGA E MOVIMENTO CREATIVO presso I.T.I.S. Mattei con il coinvolgimento di due classi di quarta, cadenza bisettimanale, con saggio finale di fine anno rivolto a tutto l’istituto.
LABORATORIO DI TEATRO E SCENOGRAFIA presso I.T.I.S. Mattei con il coinvolgimento di cinque classi con cadenza bisettimanale da Febbraio a Maggio.
Laboratori attualmente in corso presso il Centro Polivalente Enrico Berlinguer:
Due laboratori di ESFERODINAMIA E MOVIMENTO CREATIVO uno per ragazzi dai 9 ai 12 anni e uno per ragazzi dai 13 ai 16 anni, cadenza bisettimanale attivo da luglio.
LABORATORIO DI PITTURA rivolto a ragazzi da 16 a 30 anni cadenza bisettimanale attivo da settembre.
A giorni inizia un laboratorio di FUMETTO – REPORTAGE per ragazzi dai 16 ai 30 anni, a gennaio ricominceranno i laboratori a scuola, in modo particolare nell’area del sostegno e dell'handicap in seguito a richiesta specifica di alcuni insegnanti.
Le attività hanno coinvolto circa 200 ragazzi di diversa età, dieci insegnati e tre operatori qualificati, hanno rappresentato la possibilità per decine di famiglie in situazione di bisogno di permettere ai propri figli di partecipare ad attività integrative dei propri studi e di socializzazione, noi dell’ARCI di Vasto quando riceviamo soldi pubblici li spendiamo bene, su questo siamo stati anche certificati, nel 2000 quando avemmo l’opportunità di gestire un progetto europeo sul carcere di 300.000.000 milioni di lire, fummo selezionati dall’ISFOL tra il 10% dei progetti migliori a livello nazionale come esempio di ottimizzazione del budget, basta ritrovare i report ISFOL dell’anno per verificarlo, il Marisi faccia tutte le polemiche politiche che vuole, del resto è il suo mestiere, ma lasci stare la professionalità dell’Arci di Vasto perché ce n'è a iosa, personalmente sono titolare di almeno 30 contratti di gestione di progetti europei nel campo della mobilità giovanile, e a ricaduta le stesse competenza le hanno i miei collaboratori visto che le cose non si possono fare da soli, questa competenza quando siamo ARCI è rivolta ai nostri soci, quando diventiamo servizio pubblico è rivolta a tutta la comunità.
Per chiudere, il progetto giovani rappresenta anche il riconoscimento professionale per degli operatori estremamente qualificati del nostro territorio, e che sono una autentica risorsa, i nostri operatori coinvolti nel Progetto Giovani sono:
Franco Sacchetti, fumettista di livello nazionale, suoi fumetti possono essere trovati sulla rivista nazionale TERRANOVA, sull’agenda SCARCERANDA e altre importanti riviste nazionali, autore di due libri, vanta collaborazioni con Francesco Gesualdi uno degli alunni di Don Milani.
Alessandra Sforzini, diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Roma, con anni di esperienza come scenografa in diversi teatri di Roma.
Gisela Fantacuzzi, diplomata in danza moderna e coreografia presso l’accademia di Buenos Aires, coordinatrice del progetto europeo di residenze di danza denominato “Insomnia”.
LA REPLICA DI MARCO DI MICHELE MARISI - “Per Lino Salvatorelli, Presidente regionale dell’Arci, duecento ragazzi in tutto, coinvolti in quei loro laboratori del Progetto Giovani, questi ultimi pagati fior di quattrini pubblici, in una città che ha superato i quarantamila abitanti, sono un riscontro positivo, un successo, un motivo d’orgoglio? Beh, se questi sono i numeri, c’è da vergognarsi. Cifre, tra l’altro, dette così, senza alcun documento mostrato. Comunque non c’è bisogno delle carte alla mano, perché si sa: quando si sparano i numeri, è usanza gonfiarli. E se duecento è la quantità pompata, figurarsi qual è quella reale dei ragazzi coinvolti! Ma l’Arci, pur di tenersi ben stretti gli affidamenti da parte del Comune di Vasto, che gli consentono l’ingresso di denaro, cerca di difendere con le unghie e con i denti quelle poche iniziative delle quali nessuno si è mai accorto in città. Duecento ragazzi sono sei classi di un qualsiasi istituto superiore. E questo è tutto? Salvatorelli farebbe bene a tacere, perché se nessuno finora ha percepito le attività dell’Arci pagate con i soldi pubblici, ora, con i suoi vani tentativi di difesa, capisce quanto costa il nulla cosmico, e quanta spesa comportano le associazioni vicine al centrosinistra, pagate con i soldi pubblici.”