Torneranno a riunirsi venerdì 27 aprile azienda e sindacati relativamente alla spinosa vertenza Denso. Al centro di questo nuovo incontro la verifica dell'andamento della cassa integrazione straordinaria (che vede ad oggi fuori dalla produzione una sessantina di lavoratori tra operai ed impiegati), il continuo ricorso dell'azienda allo straordinario, più volte stigmatizzato dal fronte sindacale, e l'eventuale proroga della cig oltre le tredici settimane che, scattate lo scorso 5 febbraio, stanno ormai per giungere al termine. La data del nuovo vertice, da tempo sollecitato dai rappresentanti dei lavoratori, è stato fissato martedì scorso al termine di un incontro tra rappresentanti dell'azienda ed esponenti delle segreterie provinciali del sindacato. Altra questione particolarmente sentita, poi, è quella relativa al nuovo piano industriale dell'azienda metalmeccanica di piana Sant'Angelo. ''Per conoscere i contenuti del nuovo piano industriale, però - affermano i delegati della Rsu Denso -, bisognerà ancora aspettare. Il piano, a cui la dirigenza Denso sta ancora lavorando, sarà, comunque, illustrato prima del prossimo incontro al Ministero dello sviluppo economico''. Di certo, il protrarsi dell'attesa non giova al morale dei lavoratori i quali, nelle ultime settimane, hanno visto crescere la tensione in fabbrica. Maestranze consapevoli di come l'eventuale assenza nel piano industriale di adeguati investimenti, la mancata introduzione di nuove produzioni e la non acquisizione di ulteriori clienti, potrà tradursi solo in pesanti ed inevitabili tagli occupazionali.