A proposito di 'coltivare un sogno' collettivo

Ripartono le audizioni per l'Orchestra 'Musica in... Crescendo'

Maria Aurelia Del Casale
11/10/2014
Varie
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Quando sei dentro un sogno non ne ricordi la genesi ma ricordi il bisogno da cui nasce.

Persegui quel sogno e la tua motivazione è il bisogno sotteso: un bisogno di armonia, di comunicare con il mondo con passione ed anima, con un linguaggio che ti permetta di toccare le corde profonde ed istintive e  di vibrare in empatia con l’Altro, un linguaggio che non richiede mediazioni da parte della ragione per “raccontare” di chi lo usa.
Così...

In alcuni sogni ci sei dentro e tutto ti sembra “normale”, ma nulla è così scontato per chi vede per la prima volta dentro quello stesso  sogno collettivo. Quando mi fermano per strada e mi dicono di quali emozioni meravigliose abbiamo fatto vivere quest’estate con il progetto 'Music is calling' e quando mi arriva un sms da uno dei nostri giovani musicisti “Non dimenticherò mai ciò che avete fatto per noi”, provo gratitudine.

Nessun altro sentimento, nessun orgoglio, nessuna falsa sicurezza… solo gratitudine. Grande gratitudine, perché mi viene data l’opportunità di guardare con lucidità attraverso quel sogno.

Ed eccoci: l’orchestra Musica in... Crescendo e il suo  progetto di festival alternativo sull’uso sociale delle arti con il suo 'Music is calling' è un progetto che nasce dall’idea alternativa di “ecovillaggio".

Un ecovillaggio è una comunità di persone che si adoperano per condurre uno stile di vita in armonia con gli altri, è una comunità intenzionale il cui bisogno è di invertire la graduale “disintegrazione delle strutture socio-culturali”. Forse in contesti diversi, meno naturali la si chiamerebbe “Rete territoriale” e che in questo contesto io definisco come “comunità di lavoro”: stessi ideali e stessi bisogni, stessi sogni e stessa ricerca di armonia e poi condivisione di concretissimi momenti di lavoro secondo la modalità di un ecovillaggio, reciproco e gratuito scambio di “energie” e di armonia, senza alcun guadagno (altra cosa condivisa da tutti gli organizzatori) di tipo “concreto“, se non appunto un reciproco arricchimento umano, professionale, spirituale nel senso profondo del termine.

Chi siamo dunque? Siamo tanti e diversi.

Intanto l’Associazione Dum-Tek con alle spalle itinerari di ricerca nella didattica della musica alternativa ed interculturale che affondi solide radici nella propria tradizione culturale e musicale ma guardi attentamente alle “ musiche” ed armonie del mondo e che ha fortemente voluto uno spazio di condivisione del linguaggio musicale con i giovani musicisti di altri paesi d’europa e che quindi ha gestito il progetto 'Music is calling', cioè il prolungamento europeo del progetto “Orchestra Musica in Crescendo”. 

Poi l’Associazione Musicale Musica in… Crescendo, associazione di promozione sociale di neo-formazione. Spazio voluto da adulti  genitori di giovani musicisti e che sempre più sarà patrimonio nelle mani di quei giovani musicisti” in…crescendo” della nostra città.

L’Akon Service di San Salvo, che da anni si occupa di progettazione e gestione di interventi sperimentali per la promozione dello sviluppo locale e di  progettazione e gestione di interventi diretti a specifici target della popolazione e co-finanziati dai fondi regionali, nazionali e comunitari e che collabora alla stesura di progetti europei.

L’Isituto Comprensivo n°2 che da venti anni circa , in collaborazione con scuole pubbliche  ed associazioni private  promuove il linguaggio musicale come opportunità per la propria utenza ricevendone in cambio una identità di scuola pubblica attenta alle esigenze e bisogni delle famiglie, aperta e multiculturale.

Il Comune di San Salvo con tutta la sua Amministrazione, impegnata a dare le opportunità per creare insieme una nuova identità europea con i colori caldi ed accoglienti della nostra antica storia fatta di ospitalità, creatività, intraprendenza e desiderio di comunicazione ed unione.

Ma soprattutto i nostri ragazzi, giovani dal talento musicale elevato e dalla sensibilità e capacità di empatia cresciuti di pari passo con la loro esperienza musicale, giovani con un’energia prorompente e con una capacità di libertà de-strutturante e dal forte potere generativo. Giovani che perseguono il loro sogno con impegno, determinazione, responsabilità e senso di gratitudine. Giovani senza presunzione che si prestano a rappresentarci, come città, nelle situazioni più formali, come nell’Accademia Santa Cecilia a Roma e nelle situazioni festose ed informali come i  flash mob dalle spiagge e fino alla nostra Provincia. 

Giovani in... crescendo in tutti i sensi e con tutti i sensi, compresa l’intelligenza emotiva… rara capacità e difficile da insegnare se non la vivi e la sviluppi in contesti in-formali ma “formativi”.

COME LAVORIAMO: IL NOSTRO MANIFESTO ETICO - Lavoriamo con i metodi della volontarietà, sostenibilità, condivisione sociale, semplicità, ricercando continuamente la comprensione dell’altro e preparando i giovani ad una coscienza globale. Sosteniamo la formazione artistica per il raggiungimento di un’armonia fra l’uomo e la natura ed ambiamo alla raffinatezza estetica degli individui quale espressione del benesseredi una civiltà futura. Esprimiamo la ferma convinzione che la musica possa aprire gli orizzonti culturali per il suo valore comunicativo, in grado di unire esperienze e competenze fra civiltà lontane nel rispetto delle diversità.Riaffermiamo che la vera innovazione nasca dall’attenzione per il passato e all’immaginazione di un futuro di condivisione con lucidità e consapevolezza.

Soprattutto siamo convinti che sia necessaria una partecipazione collettiva ai percorsi messi in atto perché i traguardi raggiunti abbiano la potenza e la forza espressiva e l’efficacia dell’insieme… dell’Orchestra.

“It is not true that people stop pursuing dreams because they grow old, they grow old because they stop pursuing dreams" (G.G. Marquez)

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