Nuove proteste, per lo stato precario degli appartamenti, da parte dei residenti delle case popolari di Punta Penna.
Crepe sulle pareti e umidità le principali cause di 'doglianza'.
E si torna ad inbocare l'intervento dell'Ater per verificare una realtà problematica e mettere in campo azioni per contenere danni e disagi.
Chi abita in quelle case, insomma, continua ad esprimere preoccupazione e malcontento.