Rifiuti di ogni genere ammassati accanto ad alcuni cassonetti, lungo la Statale 16 Adriatica, a poche decine di metri dalla costa. Non è certamente un bel vedere per i tanti automobilisti in transito quotidianamente sulla trafficata arteria e non è una bella immagine per una città che punta molto sul turismo e sulla propria promozione. La discarica a cielo aperto non è sfuggita all'occhio di Paolo Leonzio, rappresentante nazionale della Fee, il quale - accompagnato da un collega operante nel campo ambientale - aveva deciso di compiere un giro turistico sulla costa. ''Questa zona di degrado, ma ve ne sono anche altre, arreca non pochi danni al nostro ambiente e questo mi rattrista in particolare perché negli anni scorsi ho coordinato diverse attività per combattere il proliferare di discariche abusive su più punti del territorio''. Altra situazione preoccupante è stata riscontrata all'interno della riserva naturale di Punta Aderci. ''Anche qui rifiuti di ogni tipo dappertutto, anche per via della mancanza di adeguati contenitori per la raccolta che, come previsto, dovrebbero invece trovare posto interrati e dunque senza impatto per l'area protetta''.