L'incidente di ieri pomeriggio allo stadio Aragona in occasione della sfida di serie C2 Pro Vasto-Andria, con la caduta di un giovane tifoso pugliese dalla balaustra della curva Tobruk dove presenti oltre quattrocentro sostenitori pugliesi, riporta al centro dell'attenzione la necessità di arrivare ad avere un funzionale piano di emergenza laddove dovessero verificarsi all'interno dell'impianto sportivo situazioni di una certa gravità. Fortuna che il ragazzo, alla fine, se l'è cavata con una buona dose di spavento e qualche escoriazione, senza conseguenze più drammatiche, ma il problema è comunque emerso, sottolineato dagli stessi rappresentanti delle forze dell'ordine ieri presenti in massa all'Aragona. L'ambulanza della Croce Rossa, sistemata nell'area degli spogliatoi, per raggiungere il ferito, è dovuta uscire dallo stadio e poi arrivare in via Tobruk. L'ingresso in campo per guadagnare tempo poteva forse essere maggiormente considerato. Va detto, però, che il comportamento di molti tifosi pugliesi non ha certo agevolato il compito dei sanitari che una volta arrivati nello spazio sottostante gli spalti sono stati spintonati e quasi aggrediti da alcuni esagitati. Il ragazzo caduto, intanto, era già stato assistitito ed inizialmente soccorso dal medico sociale della Pro Vasto, Franco Rucci.