La coltivazione del pomodoro ‘mezzotempo’ tra hobby e speciali premi

‘Luci’ su un prodotto tipico delle campagne vastesi

Michele Tana
22/08/2014
Gusto
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“La società civile spesso supera in velocità la pubblica amministrazione. E' il caso del rinnovato interesse verso la varietà di pomodori ‘mezzotempo’, base indispensabile del Brodetto di Pesce alla Vastese”.

A parlare così è Nicola D’Adamo, giornalista e cultore di tradizioni locali, promotore dell’apprezzato blog ‘NoiVastesi’.

Nel 2011 – ricorda - il Comune di Vasto ha siglato un accordo con l’Arssa (l’Agenzia regionale per i Servizi di Sviluppo del settore Agricoltura) per la promozione del ‘mezzotempo’, ma da allora questa ’branca’ viene pigramente seguita da palazzo di città. Ed allora, un gruppo di affiatati amici, con a capo Filippo Pomponio e con il supporto logistico di Giorgio Perrozzi, ogni anno, proprio dal 2011, organizza uno speciale ed originale concorso per gli hobbisti coltivatori del tipo di pomodoro locale che si arricchisce sempre più, nell’intento di incentivare la produzione di quello che è un autentico prodotto tipico delle campagne vastesi.

Quest'anno gli organizzatori hanno coinvolto nella Commissione esaminatrice professionisti esperti del settore come Luciano Pollastri (Arssa - responsabile Sezione del Territorio, del Suolo e Green Economy) e Rocco Marinucci (Arssa - responsabile ricerca del ‘mezzotempo’) ai quali si sono aggiunti lo stesso Nicola D’Adamo, Giulio D’Adamo (agricoltore) e Gabriele Bonifacio (notaio del concorso).

Il 19 agosto gli "ortolani novelli" hanno consegnato i pomodori (2 campioni a testa). Il 20 si è riunita la commissione per la selezione dei vincitori. Marinucci ha introdotto i lavori illustrando le caratteristiche di questa varietà, dicendo di sentirsi ottimista sul futuro del pomodoro ‘mezzotempo’ che presenta ottime qualità "nutraceutiche" ed il 50% in più di vitamina C rispetto ad altre varietà. Le selezione dei semi e il loro potenziamento va avanti e nel giro di alcuni mesi potranno essere forniti i dati ufficiali e fare il punto della situazione.

E' iniziato poi il meticoloso lavoro di selezione dei campioni presentati, fissando le caratteristiche ottimali che deve avere il prodotto. Alla fine sono risultati vincitori i campioni prodotti da Levino D'Annunzio, Peppino Natarelli e Mario Rai. Non poteva che chiudere l’iniziativa una cena a base di ‘mezzotempo’, con pasta al pomodoro, caprese con mozzarella di bufala, frutta e dolci. Il vincitore del concorso Levino D'Annunzio è stato premiato con l'opera in ceramica dell’artista Miriam Melle, che rappresenta due bei pomodori proprio del tipo ’mezzotempo’.

Un suggerimento, infine, da Nicola D’Adamo: “E se la prossima edizione diventasse un appuntamento fisso del Comune da inserire nel calendario dell'Estate Vastese?”

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