Un investimento complessivo di 6 milioni e 890 mila euro per aumentare ulteriormente la disponibilità di acqua potabile a Lanciano, Vasto e nei centri del litorale, molto spesso alle prese - soprattutto nei mesi estivi - con difficoltà legate a problemi di approvvigionamento. Gli interventi previsti sono due e sono stati programmati dall'Ato n. 6 del Chietino, che ha nominato la Sasi - la società che gestisce il ciclo idrico integrato in 76 comuni della provincia di Chieti - stazione appaltante con il compito di redigere lo studio di fattibilità, il progetto e di procedere alla realizzazione dei lavori, che saranno consegnati entro la fine del prossimo novembre. Per la zona del Vastese il progetto, per un importo di poco inferiore ai 2 milioni di euro, riguarda la costruzione di una condotta tra Ponte Sinello - nei pressi di Monteodorisio - e Ponte Moro. A Ponte Sinello, infatti, esistono degli impianti di sollevamento per la fornitura dell'acqua potabile ai centri della zona tra Gissi e Furci. Con la realizzazione della nuova conduttura prima di Monteodorisio, sarà possibile invece bypassare gli impianti di sollevamento, evitando anche territori continuamente soggetti a fenomeni franosi. Anche in questo caso, il risultato finale è dato dall'aumento della disponibilità di acqua potabile per l'intera costa vastese.