La Settimana Santa entra nel vivo con le intense celebrazioni del Triduo Pasquale. Questo pomeriggio, intorno alle ore 19, dopo la celebrazione della Passione nella diverse chiese cittadine, dalla chiesa di Sant'Antonio si snoderá la solenne processione del Venerdì Santo. All'imbrunire, per le vie cittadine illuminate dalla fiamma di alti tripodi e dai ceri di migliaia di fedeli, avanzeranno, distanziati in mezzo al corteo, i simboli della Passione: quelli statuari, oltre al Cristo Morto e all'Addolorata, rappresentano la Fede, il Calvario, la Corona l'Angelo, la Colonna, la Croce e S. Michele; quelli viventi: La Veronica e la Maddalena, e l'Addolorata. Gli appartenenti alle diverse Confraternite indosseranno l'abito del proprio sodalizio e procederanno incappucciati a passo cadenzato. Il Cristo Morto, coperto da un preziosissimo velo, giace su una bara. E sarà portato a spalla dagli ''incappucciati'' della Confraternita. Ognuno svolge con fervore e devozione la propria parte e, tra la folla e l'ondeggiare delle statue, si proseguirà lentamente per le strette vie degli antichi quartieri di Vasto. Un fremito di commozione vibrerà nella inespressa intimità dell'anima di ognuno al canto grave e solenne del ''Miserere'', una struggente melodia cantata dal coro diretto dal maestro Di Tullio, la cui potenza corale e la dolcezza melodica creano un'atmosfera di profonda mestizia. Il momento culminante, quello più emozionante di tutta la rappresentazione si svolgerà al termine del corteo, davanti la Cattedrale di San Giuseppe. L'evento sarà seguito e trasmesso in diretta televisiva dall'emittente vastese Trsp. Processione del Venerdi' Santo anche per le vie centrali di Vasto Marina Ieri sera, intanto, e' stato notevole l'afflusso di devoti e visitatori nelle varie chiese cittadine per il tradizionale rito dei Sepolcri.