Giornata tremenda, quella di oggi, sul fronte degli incidenti stradali. Il fondo reso viscido dalla pioggia, lo stato disastroso di alcuni pneumatici di autovetture e l'imprudenza di qualche automobilista, oltre alla ormai riconosciuta pericolosità di alcune arterie stradali, sono alla base della ripetuta serie di sinistri verificatisi nella mattinata. Il primo incidente è avvenuto sulla Statale 16 Adriatica, in località San Tommaso a Vasto Marina. Una Fiat ''Panda'', immettendosi sulla nazionale da viale Dalmazia, è andata a scontrarsi frontalmente con un autobus delle linee ''Cerella''. Ad avere la peggio è stato S.M., settantenne conducente dell'utilitaria, estratto dalle lamiere contorte della sua auto dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Vasto, intervenuti con il divaricatore per soccorrerlo. L'uomo, poi, caricato su un'ambulanza del 118, è stato trasferito in ospedale, al ''San Pio da Pietrelcina'', dove gli sono state riscontrate lesioni e ferite giudicate guaribili in una trentina di giorni dai sanitari. Altri tre incidenti, in rapida successione, sull'Istonia, la strada che collega la città alta alla riviera, particolarmente insidiosa quando viscida soprattutto all'altezza della famigerata ''curva della morte'': sei i veicoli coinvolti, strada chiusa a scendere per oltre un'ora, ed una donna ricoverata in ospedale il pesante bilancio. Ancora una volta, dunque, basta un po' di pioggia per elevare al massimo la pericolosità di una strada per la quale si è sempre in attesa di un intervento risolutivo di messa in sicurezza da tempo promesso ma, di fatto, mai messo in atto.