NON ROMPETE LE UOVA... AL FRATINO! L'APPELLO DEL WWF

a cura della redazione
03/04/2007
Attualità
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''Non rompete le uova... al Fratino!''. Affermazione in tema con questo periodo pasquale e sulla quale il presidente regionale del Wwf Abruzzo Dante Caserta invita a riflettere. Arriva dall'associazione, infatti, un invito volto alla tutela di tutte le specie animali e vegetali presenti sulle nostre coste, a qualche giorno dall'apertura ufficiale della stagione balneare sul nostro litorale. ''Purtroppo - spiega Augusto De Sanctis del Wwf e consigliere della stazione ornitologica abruzzese - la recente ordinanza non affronta in alcun modo il tema della conservazione e della tutela dei rarissimi ambienti costieri presenti nella regione che possono essere danneggiati, o peggio, del tutto distrutti dalle attività turistiche''. Infatti l'ordinanza rendeerbbe ''possibile la pulizia della spiaggia - continua De Sanctis - con grandi mezzi meccanici e il livellamento della stessa, senza neppure prendere in considerazione la presenza dei siti di interesse comunitario''. Il Wwf sottolinea come sia un'occasione persa per coniugare tutela dei pregi ambientali della costa e turismo, visto che le spiagge che ospitano le meravigliose piante della duna sono il miglior biglietto da visita per turisti. Il Fratino è una specie migratrice tutelata a livello internazionale e sulla nostra costa, secondo il censimento fatto da Wwf, sarebbero molti i siti che accolgono questa specie. La maggiore densità è stata riscontrata intorno alla Torre di Cerrano nella zona di Pineto e sul tratto di spiaggia all'altezza della stazione di Tollo; poi seguono la costa di Vasto e quella di Martinsicuro. La specie manca del tutto in provincia di Pescara, sebbene vi siano ampi tratti di spiaggia, a testimonianza dell'insostenibilità completa del modello di sfruttamento della spiaggia. Sono state censite ben 41 coppie e 25 nidi: ''Purtroppo durante il censimento abbiamo riscontrato diversi casi di distruzione dei nidi e delle uova - ha detto De Sanctis - a causa delle attività di alterazione dell'arenile connesse ai lavori di pulizia e livellamento delle spiagge. Il Fratino è estremamente vulnerabile e risente molto del disturbo antropico''. Intanto, il prossimo 25 aprile si terrà il ''Fratino day 2007'' durante il quale decine di volontari percorreranno di nuovo tutta la costa per censire questa rara specie e cercare di segnalare i nidi per proteggerli.

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