Il primo obiettivo è di riuscire a realizzare, in un Paese in via di sviluppo, un presidio di assistenza medica o un orfanotrofio.
E' il nobile intento che si pone la neonata associazione onlus “Amici di Michele Mastrippolito”, intitolata alla memoria del giovane operaio sansalvese morto, nel 2012, a seguito di un grave incidente sul lavoro, avvenuto all’interno del reparto TO1 della Pilkington di Piana Sant’Angelo a San Salvo.
"L’associazione, senza fini di lucro - è specificato in una nota -, è stata voluta dai genitori per realizzare opere umanitarie. Il primo progetto che si vuole realizzare, in un Paese in via di sviluppo, è un presidio ospedaliero od orfanotrofio. Il sodalizio collabora con enti umanitari che operano in Paesi in via di sviluppo, appunto, e la finalità sociale si concretizza nel recare beneficio prioritariamente a persone bisognose".
Per contribuire alle iniziative del sodalizio ci si può iscrivere e diventare socio ordinario versando una quota annuale di 50 euro, oppure sostenerlo economicamente attraverso i conti correnti. Più semplicemente, si può donare il 5 per 1000 inserendo, nella dichiarazione dei redditi, il codice fiscale 92036500699.
Per maggiori informazioni: www.amicidimichelemastrippolitoonlus.com