E' fissato al 15 aprile l'incidente probatorio nell'ambito del caso giudiziario che ha investito Luigi De Fanis, ex assessore regionale alla Cultura relativa a presunte tangenti per il finanziamento di alcune iniziative nel settore.
In aula, con De Fanis, si ritroveranno la sua ex segretaria Lucia Zingariello, la responsabile dell'Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Rosa Giammarco e il vastese Ermanno Falone, legale rappresentante di un'associazione in ambito culturale sul conto della quale sarebbero transitate le somme contestate. Falone è assistito dall'avvocato Angela Pennetta, del Foro di Vasto. Ci sarà pure l’imprenditore Andrea Mascitti dalla cui denuncia è partita l’inchiesta.
Nel frattempo, i legali di De Fanis, Massimo Cirulli e Domenico Frattura, hanno chiesto la revoca degli arresti domiciliari per l’ex assessore che si trova rinchiuso in casa ormai da 4 mesi.
I reati contestati ai quattro, a vario titolo, sono concussione, truffa aggravata e peculato. Le dichiarazioni che verranno rese nell'udienza del prossimo 15 aprile saranno 'blindate': diventeranno una prova ed entreranno direttamente nel processo.