Vende anelli rubati a due anziane, collaboratrice domestica nei guai

La denuncia dei Carabinieri nei confronti di una 32enne con l'accusa di ricettazione

a cura della redazione
07/03/2014
Attualità
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L'accusa, nei suoi confronti, è di ricettazione e fa riferimento alla vendita, in un negozio compro oro della zona, al prezzo di 2mila euro, di alcuni anelli di proprietà di due anziane per le quali svolgeva il lavoro di collaboratrice domestica.

Protagonista della vicenda una 32enne di San Salvo, denunciata a piede libero dai Carabinieri della locale Stazione.

Gli uomini dell’Arma hanno impiegato poche ore a ricostruire l'episodio e ad individuare la probabile responsabile dei due furti avvenuti, il giorno prima, nelle abitazioni di una 83enne ed una 86enne. Sono state infatti proprio le vittime a rivolgersi ai Carabinieri che hanno subito trovato un denominatore comune alle due denunce di furto. Le due donne, lucide e sveglie nonostante l’età avanzata e sospettose della 32enne, hanno spiegato ai militari che la donna, durante la settimana, aveva libero accesso alle loro abitazioni. I Carabinieri hanno quindi pensato bene di fare subito dei controlli presso alcuni negozi “compro oro” della zona per vedere se la refurtiva era stata già venduta.

In effetti la prova documentale è stata trovata proprio in uno di questi negozi, specializzati nell’acquisto di preziosi usati, dove erano state registrate le generalità della 32enne al momento della vendita, per il valore di 2mila euro, degli anelli delle due vittime.

Le anziane, che sono poi rientrate in possesso dei loro averi, hanno riconosciuto i loro anelli che, oltre ad avere un valore economico, rappresentavano un più importante valore affettivo. La collaboratrice domestica, convocata in caserma, è stata invece denunciata a piede libero per ricettazione.

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