Si chiama ''Stroke unit'' e rappresenta una possibilità in più di salvare una vita o di limitare i danni causati da un ictus. La struttura, una unità di terapia semi intensiva, è stata attivata presso la divisione di Neurologia dell'ospedale ''Renzetti'' di Lanciano ed è stata inaugurata ieri mattina alla presenza del presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco e dell'assessore regionale alla Sanità, Bernardo Mazzocca. Si tratta del secondo servizio specializzato in Abruzzo per il trattamento dell'ictus dopo quello dell'Aquila. ''E' un bel risultato conseguito dall'opera dell'assessore Mazzocca e dai professionisti del reparto di Neurologia dell'ospedale di Lanciano, è un altro passo avanti compiuto nello sforzo di unire questa regione dotandola anche di una efficiente rete sanitaria'', ha dichiarato il Pres. Del Turco. ''Abbiamo realizzato un collegamento telematico con gli ospedali di Teramo, Pescara e L'Aquila per consulti diagnosi in tempo reale -ha poi aggiunto il direttore generale della Asl Lanciano-Vasto, Michele Caporossi -. La struttura è dotata di 4 posti letto e personale dedicato, un team multi-disciplinare composto da medici, infermieri e tecnici della riabilitazione esperti in malattie cerebrovascolari acute in grado di realizzare il percorso diagnostico, terapeutico e riabilitativo necessario per affrontare l'ictus che, nella Asl Lanciano-Vasto negli ultimi due anni, ha fatto registrare una media annuale di 460 ricoveri''. ''Questa struttura rappresenta una risposta importante alla domanda di salute che viene dai cittadini, ai quali, quindi, non si chiedono solo sacrifici'', ha concluso l'assessore Mazzocca.