Giovani protagonisti, ieri a Vasto, nelle iniziative proposte dal Centro DonnAttiva nell'ambito del 'V-Day' 2014 con lo slogan "Muoviti con noi! Partecipa!” che ha accompagnato l'appuntamento.
La giornata di sensibilizzazione contro la violenza di genere ha fatto registrare diversi momenti, "atti ed iniziative per affermare una cultura di rispetto dei diritti della persona e di diffusione di principi, idee e valori che accompagnino concretamente il 'no' alla violenza". Eventi in contemporanea con quelli su scala planetaria organizzati per il 'One Billion Rising'.
Appuntamenti aperti a Palazzo d'Avalos con il seminario “I giovani contro la violenza. Percorsi e pratiche di contrasto nella città di Vasto” durante il quale sono stati presentati i risultati delle principali attività svolte nell’ambito del progetto “Oltre l’Uscio” co-finanziato dalla L. R. N. 31/2006 che ha coinvolto gli studenti delle scuole superiori di Vasto in percorsi di sensibilizzazione di prevenzione e contrasto della violenza, in un’indagine conoscitiva sulla percezione della violenza di genere tra le fasce giovanili e nella realizzazione di video sul tema della violenza autoprodotti dai ragazzi. In particolare l’indagine evidenzia l’attenzione che hanno ragazzi verso forme di violenza meno evidenti come quella psicologica e induce a riflettere sul grado di consapevolezza che hanno i ragazzi rispetto a questa forma di violenza così diffusa ma a cui viene dato scarso rilievo sui media.
In piazza Diomede, poi, a metà mattinata il partecipato flash mob 'One Billion Rising', danza collettiva per dire no alla violenza di genere. L’evento, sulla scorte di quello nato in America nel 1998 da Eve Ensler e dalla sua organizzazione V-Day, attualmente coinvolge 207 Paesi in tutto il mondo e oltre un miliardo di donne e uomini che aderiscono, ballando, alla campagna mondiale. L’evento di Vasto è stato registrato nel sito ufficiale www.onebillionrising.org ed è rientrato nella mappatura degli eventi mondiali.
Nel pomeriggio, poi, alla Pinacoteca di Palazzo d'Avalos, spazio a "Donne violate: lo sguardo dell'arte", percorso di indagine iconografica sul tema della violenza di genere in cui Bianca Campli, storica dell’arte ha incentrato l'attenzione sullo sguardo dell’arte nei confronti del fenomeno della violenza di genere esaminando le principali opere artistiche che nel corso della storia hanno affrontato questo tema.
Ultimo appuntamento, infine, con "Lo sguardo dei giovani", in piazza Lucio Valerio Pudente. In pieno centro sono stati proiettati i video realizzati dagli studenti degli Istituti Superiori di Vasto che hanno partecipato al percorso di sensibilizzazione della violenza di genere.
Anche quest'anno, per il 'V-Day' a Vasto, non è mancata la collaborazione del Consorzio 'Vasto in Centro' con il simbolo delle scarpe rosse posizionate dinanzi alle attività del centro storico.