Negozi chiusi per un'ora, dalle 11 alle 12 di oggi, mercoledì 22 gennaio, ed adesione pressoché massiccia alla mobilitazione provinciale di Confcommercio, Confesercenti ed associazioni di categoria dei comparti del commercio e dell'artigianato organizzata questa mattina a Chieti.
Così, a Vasto, gli esercenti del centro storico hanno voluto prendere parte all'iniziativa di protesta denominata 'Per non morire di tasse'. A mobilitarsi - unitamente alle delegazioni cittadine di Confcommercio e Confesercenti - è stato il Consorzio 'Vasto in Centro', presieduto da Marco Corvino, a giudizio del quale un buon 90% delle attività del borgo vecchio ha partecipato alla manifestazione.
Mentre a Chieti i commercianti sfilavano per le vie della città, tra cori, striscioni e slogan, a Vasto locali chiusi e saracinesche - laddove presenti - abbassate. "Simbolicamente siamo qui a dire che è sempre più difficile andare avanti, per tante attività, anche quelle che hanno fatto la storia del commercio locale, strozzati da tasse, balzelli e imposizioni con i quali siamo quotidianamente costretti a fare i conti", dice Corvino.