A quattro mesi, o giù di lì, di distanza dalle prossime elezioni amministrative a Vasto, per il rinnovo di sindaco e Consiglio comunale, la situazione all'interno dell'attuale maggioranza di centrodestra è decisamente ingarbugliata. Numerose le fibrillazioni in atto nella coalizione che governa la città da circa dieci anni con l'unità dei partner della stessa, almeno per il momento, decisamente lontana dall'essere realtà. Troppe le divisioni e le lacerazioni in atto, in modo particolare tra Forza Italia e Alleanza Nazionale che stanno mettendo a rischio la tenuta della compagine, sia per quanto riguarda l'oggi (leggasi appoggio alla Giunta guidata dal sindaco Filippo Pietrocola) che per il domani (a giudicare quello che è lo stato di fatto, se non muteranno tante cose a breve, difficilmente ci sarè un centrodestra compatto a ripresentarsi al giudizio degli elettori vastesi). Si diceva delle tensioni esistenti in particolare tra Forza Italia e Alleanza Nazionale. Motivo del contendere la posizione dell'attuale consigliere regionale azzurro Giuseppe Tagliente, promotore della nascita di un Comitato Civico che ha già indicato l'ex sindaco come candidato alla carica di primo cittadino. Ad An non dispiacerebbe riaprire un rapporto con Tagliente, ipotesi che, al contrario, non viene nemmeno presa in considerazione dal coordinamento cittadino del partito di Berlusconi che ha, dal canto suo, indicato nell'assessore ai Lavori pubblici Guido Giangiacomo il candidato sindaco. In mezzo a tutto ciò anche la ''sfiducia'' di Aenne verso l'attuale sindaco Pietrocola (il partito ha indicato Lorenzo Russo come candidato) e pure i dissidi interni all'Udc che da una parte reclamerebbe a sé l'indicazione del candidato del centrodestra, ma dall'altra appare anch'essa lacerata da divisioni indubbiamente preoccupanti. C'è attesa, poi, soprattutto per le mosse proprio di Peppino Tagliente. Che farà l'ex sindaco? Tornerà in campo per la poltrona di primo cittadino oppure per lui ci sarà un futuro da deputato al Parlamento? Sabato mattina, in una conferenza stampa convocata dallo stesso Tagliente, se ne saprà certamente di più.