Un corpo in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto questa mattina sulla spiaggia di Libertini, tra Punta Penna e Punta Aderci di Vasto, nell'area della riserva naturale marina.
A segnalarne la presenza, intorno alle 11,15, è stato un giovane che si era recato in zona per una passeggiata.
Sul posto si sono portati gli uomini del Commissariato di Polizia di Vasto, coordinati dal dirigente e vice questore Cesare Ciammaichella, che indagano sul caso, i militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Punta Penna, i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale. Per gli approfondimenti dovuti è giunto in zona anche il sostituto procuratore della Repubblica Giancarlo Ciani.
Dai primi accertamenti il corpo è di una donna, dall'apparente età anziana, tra i 60 ed i 70 e più anni, ritrovata nuda e con diverse escoriazioni dovute, a quanto pare, a morsi di animali. Il cadavere, con il trasferimento via spiaggia verso l'area di Punta Penna da parte di un mezzo del Gruppo comunale di Protezione Civile, è stato portato all'obitorio dell'ospedale 'San Pio da Pietrelcina' di Vasto dove dovrà essere eseguita l'autopsia per dare maggiori indicazioni possibili sulle cause della morte e sui 'contorni' del ritrovamento in questione.
Fotoservizio: Ercole Michele d'Ercole