Tappe in terra di Sicilia, in questi giorni, per ‘Papi Gump’, il vastese Antonio Borromeo, padre separato, che sta percorrendo a piedi l’Italia meridionale nell'ambito della seconda marcia per la sensibilizzazione sulle questioni della bigenitorialità ed in particolare per una migliore e più efficace applicazione della legge 54 del 2006, per i principi dell’affido condiviso dei figli.
Borromeo è partito la mattina di domenica 29 settembre da Vasto, in piazza Lucio Valerio Pudente al cospetto di Palazzo d'Avalos, alla presenza del vescovo della diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte.
Nel suo cammino 'bis', dopo quello dei mesi scorsi che lo ha portato a raggiungere diverse località del centro e nord Italia ed anche le sedi delle Istituzioni europee a Strasburgo, Borromeo sta avendo nuovamente tante attenzioni, con incontri organizzati, testimonianze ed occasioni di approfondimento delle tematiche proposte, al di là delle ore e ore di marcia.
"La fatica c'è tutta - commenta al telefono - ma viene mitigata dal calore delle persone che incontro e dall'interesse e dalla vicinanza che tanti hanno per la mia battaglia".
In Sicilia tappe, tra le altre, a Cefalù, Canicattini, Siracusa, Priolo, Melilli, Lentini e Augusta. In previsione, a breve, il ritorno nel continente, in Calabria, per poi proseguire verso la destinazione finale, Città del Vaticano. L’intenzione di Borromeo è di arrivare a Roma, alla Santa Sede, e riuscire ad incontrare Papa Francesco.
Ulteriori info su http://papigumpborromeo.blogspot.it/ e sulla pagina Facebook di Antonio Borromeo.