'Gissi, una storia scritta col gesso', la mostra-convegno

L'appuntamento culturale di scena al Palazzo Carunchio

a cura della redazione
12/10/2013
Territorio
Condividi su:

Interessante evento culturale a Gissi nel pomeriggio di sabato 12 ottobre (ore 17), a cura della Pro Loco in collaborazione con le associazioni Lu Quart da Pit e Liberi Tutti: 'Gissi, una storia scritta col gesso'.

Al Palazzo Carunchio ci sarà una mostra-convegno sul recupero e riqualificazione delle zone d’interesse storico e culturale del Comune di Gissi. Argomento centrale dell'appuntamento è il rapporto storico tra il paese e il gesso usato sin dall'antichità nell'edilizia e in tanti altri campi.

L'incontro sarà moderato dalla prof.ssa Ivana Nanni e vedrà la partecipazione di Luigi Di Totto (presidente AssoGeologi), Concezio Rossi (geologo), Antonio Rossi (ingegnere), Amerigo Ottaviano (esperto nella lavorazione del gesso), Davide D’Ugo (studente di Restauro), Irene Magagnano (studentessa di Architettura) e Lucia Serafini (del dipartimento di Architettura dell'Università degli studi 'G. D’Annunzio' di Chieti).

Questi i temi dell’evento:
- Il territorio di Gissi. Geomorfologia e risorse materiali
- Estrazione e lavorazione del gesso: Le cave e i gessifici
- La costruzione delle case: tecnica e arte
- Il centro storico di Gissi, tra conoscenza e valorizzazione
- Il tema del recupero nell’attuale dibattito sui centri storici

La nota degli organizzatori

Gissi è il Gesso
L’utilizzo di questa pietra in edilizia ha dato vita, nei secoli, al borgo di case adagiato sul colle panoramico, di cui, di buona parte ne abbiamo ancora testimonianza, e del resto ne conserviamo viva la memoria. Conoscere serve a restituire forza e identità alla nostra terra.
L’obiettivo di questo incontro è quello di far scoprire e riscoprire a tanti la ricchezza del nostro Paese, per certi versi unico e spettacolare, costruito ancora nella sua quasi interezza con la pietra di gesso, e per questo motivo degno di essere conservato e salvaguardato dall’incuria e dalla mancata sensibilità dell’uomo che rischiano di cancellare per sempre il nostro patrimonio.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: