AL QUARTIERE SAN PAOLO LA STAZIONE QUARESIMALE DEL VESCOVO FORTE

a cura della redazione
24/02/2007
Attualità
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Appuntamento questo pomeriggio a partire dalle ore 17, al quartiere San Paolo di Vasto, per la ''Stazione Quaresimale'' nel territorio del Vastese voluta dall'arcidiocesi di Chieti-Vasto. Così il vescovo, monsignor Bruno Forte, presenta l'iniziativa odierna: ''La tradizione liturgica delle stazioni quaresimali ha origine nella Chiesa di Roma dei primi secoli: la ''statio'' (il cui significato letterale rimanda al ''luogo'' e al ''turno'' di guardia delle sentinelle, anche se nel linguaggio cristiano la parola assume sin dal II secolo il senso di ''digiuno pubblico'' o ''adunanza'' della comunità) era la tappa di un cammino penitenziale, che attraversava tutta la Quaresima. Nei giorni stabiliti, il popolo si ritrovava in un luogo prescelto e da lì, in processione, si recava presso la chiesa dove aveva luogo la liturgia eucaristica presieduta dal Papa. La ''statio'' diventava così espressione di comunione e unità del popolo di Dio che, assieme al suo Pastore, viveva con intensità il cammino di preparazione alla Pasqua. Continuando questa tradizione, che nella nostra Chiesa diocesana abbiamo ripreso l'anno scorso, vi invito a vivere il cammino penitenziale della Quaresima valorizzando in modo particolare l'ingresso settimanale nella Domenica, giorno del Signore e della comunità radunata dalla Sua Parola e nutrita dal Pane di vita, mediante la ''statio'' vissuta per zone pastorali''. L'itinerario è stato aperto dalla celebrazione del Mercoledì delle Ceneri in Cattedrale a Chieti e proseguirà per tutti i sabati del tempo quaresimale. ''Invito tutti i sacerdoti, i diaconi, le religiose e i religiosi e i fedeli laici - conclude monsignor Forte - a partecipare con fede e amore a queste stazioni nel cammino verso la Pasqua. La contemplazione di Gesù, presente in mezzo a noi nel Sacramento dell'Eucaristia, ci aiuti a crescere nella nostra unità di Chiesa diocesana, a comprendere sempre di più l'importanza della Domenica, Pasqua settimanale nella nostra vita, e ad accrescere il nostro impegno di carità e di testimonianza al mondo. Vi benedico con tutto il mio cuore, sin da ora augurandovi un luminoso cammino quaresimale''.

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