CHIUSURA ANTICIPATA DEI LOCALI PUBBLICI, CRTICI CONSORZIO ''VIVERE VASTO MARINA'' E ASSOTURISMO

a cura della redazione
23/02/2007
Attualità
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La recente ordinanza comunale che anticipa di un'ora, dalle 3 alle 2, l'orario di chiusura dei locali pubblici cittadini non va giù agli esercenti di Vasto Marina. Gli aderenti al consorzio ''Vivere Vasto Marina'' esprimno forte rammarico relativamente al recente provvedimento. ''Come la stessa ordinanza precisa - si legge - nella nostra città sono in aumento atti di vandalismo e di disagio dovuti a schiamazzi ed all'uso poco ordinato di auto e ciclomotori, motivo per cui la misura più efficace che l'amministrazione ha inteso intraprendere è quella di obbligare noi ad una chiusura anticipata. Ci auguriamo - proseguono gli operatori della zona balneare - che l'amministrazione, prima di adottare tale decisione, abbia pensato al danno economico che si andava ad arrecare alle imprese, ed al personale di servizio cui sono state sottratte perlomeno 6 ore di retribuzione settimanali. I disagi causati dai problemi di ordine sociale certamente non verranno risolti con provvedimenti repressivi nei confronti di chi giornalmente cerca di garantire con mezzi propri l'ordine nei pressi delle proprie attività. Non possiamo essere noi a pagare la carenza di personale delle forze dell'ordine nella nostra città, ma dovrebbe essere l'amministrazione ad appoggiarle nella richiesta di maggiore personale che da anni le stesse lamentano. Inoltre, ciò che più ci ha stupiti, è il fatto che l'attuale amministrazione abbia inteso fare del turismo un volano per la nostra economia locale, decisione che francamente ci pare quantomeno in contrasto con l'ordinanza in oggetto''. Infine l'invito: ''Nell'augurarci che il sindaco e gli assessori si rammentino che rappresentano anche la nostra categoria, e fiduciosi che si rendano conto dell'errore commesso, continueremo a svolgere le nostre attività in modo professionale come da decenni facciamo, nella consapevolezza che non saranno misure quali quella adottata a risolvere un problema sociale di così grande rilevanza''. Gli stessi esercenti hanno avviato una raccolta di firme per contestare l'ordinanza in oggetto. In merito, da registrare anche una nota del coordinatore di Assolturismo, il settore turismo di Confesercenti, di Vasto, Simone Lembo. ''L'Assoturismo condivide il rammarico degli esercenti di Vasto Marina per l'ordinanza che obbliga la chiusura dei locali alle 2. Siamo consapevoli e convinti che alcuni fenomeni quali atti di vandalismo, schiamazzi debbano essere combattuti, ma riteniamo tali problemi, in continuo aumento in tutta Italia, sicuramente di carattere sociale che poco hanno a che fare con le attività di pubblico esercizio svolta in maniera sempre più professionale dai nostri operatori che investono denaro per migliorare la propria offerta e le proprie attività. Come Assoturismo ci impegneremo a far rispettare ai nostri operatori tutte le regole necessarie a far sì che non si creino problemi con e tra i clienti dei pubblici esercizi e chiediamo un forte coordinamento tra tutte le forze dell'ordine e gli attori interessati. Tra l'altro, si potrebbe anche pensare di diversificare gli orari per zone della città. Il settore del turismo, in aumento nella nostra città, è uno degli elementi essenziali di crescita e sviluppo per Vasto. Fondamentale, ovviamente, è anche il ruolo degli operatori del settore''.

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