Contratto ancora da sottoscrivere: Ferrovie dello Stato Italiane interviene a seguito delle dichiarazioni rilasciate al Meeting di Rimini da Pasquale Di Nardo, presidente della 'Sangritana', relative all'autorizzazione rilasciata per l'attivazione di un collegamento in treno Vasto-Bologna gestito dall'azienda di trasporti abruzzese che ha sede a Lanciano (l'inizio previsto nel mese di dicembre con l'attivazione dell'orario invernale sulle tratte dello Stivale).
Intanto, Fs precisa che "le tracce per il collegamento da Vasto a Bologna Centrale sono state assegnate da Rete Ferroviaria Italiana, il gestore della rete nazionale, e non da Trenitalia come erroneamente affermato".
Poi il punto della situazione: "Il contratto di utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria fra RFI e Ferrovie Adriatico Sangritana potrà essere sottoscritto solo a conclusione della procedura aperta dall’Ufficio per la Regolazione dei Servizi Ferroviari (URSF), del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per valutare che non sia compromesso l’equilibrio economico dei Contratti di Servizio esistenti, ai sensi del comma 2 dell'art. 59 della Legge n. 99 del 23 luglio 2009".
Gli utenti del Vastese, al di là di queste 'controversie' tra enti e società, si augurano di vedere potenziata la linea di collegamento in treno, divenuta sempre più compromessa negli ultimi anni, per un'esigenza assolutamente sentita, considerato il numero di passeggeri, tra studenti e lavoratori soprattutto, interessati.