''Più forza pubblica e maggiore controllo del territorio, ma no al coprifuoco notturno nel centro storico di Vasto''. Dice di essere stato chiaro fin dall'inizio, Elio Fiorito, direttore della Confesercenti di Vasto, a proposito della nascente polemica sull'orario di chiusura di bar e locali pubblici, anticipato alle 2 nel periodo invernale (come accade a Lanciano da alcune settimane). Sentito dal sindaco Luciano Lapenna e dall'assessore al commercio Lina Marchesani, Fiorito non nasconde le sue perplessità di fronte all'ordinanza varata dal Comune. ''Ognuno deve fare la sua parte - dice - per far rispettare la sicurezza e la quiete, compresi gli esercenti pubblici, ma chiudere alle 2 di notte non mi sembra rimedio risolutivo. Non nego che di scorribande, nel week end, ci siano e pure fastidiose, ma sarebbe più efficace una maggiore presenza di Polizia e Carabinieri nei controlli notturni. E i gestori dei locali pubblici dovrebbero evitare di servire alcolici e bevande in bottiglie di vetro portate poi all'esterno''. Una posizione, quella di Fiorito, che contrasta con quella di Oreste Menna, il quale l'altro giorno ha detto che, nel borgo antico, i bar, il suo compreso, potrebbero chiudere in un orario più accettabile per tutti.