Pochi proclami, concretezza è la parola d'ordine, e voglia di crescere e confermarsi. La Vastese Calcio riparte e pianifica la prossima stagione calcistica in Eccellenza abruzzese.
La vittoria brillante del campionato di Promozione girone B è andata in archivio ed il club getta le basi per un prossimo torneo di indubbio valore, considerando alcune delle sue protagoniste (assieme al team biancorosso, tra gli altri, ci saranno Giulianova, Avezzano, Renato Curi Angolana, San Nicolò e saranno ben quattro le espressioni del nostro territorio considerando oltre alla Vastese il Vasto Marina, il San Salvo e la Virtus Cupello).
Ieri la dirigenza, con il patron Antonio Prospero, il presidente Giorgio Di Domenico e il vice Luigi Salvatorelli in prima fila, ha voluto incontrare la tifoseria, presso la sede della Società Operaia nel centro storico della città, per fare il punto della situazione e guardare avanti.
Sul piano tecnico la certezza è rappresentata dalla conferma di mister Nicola Di Santo in panchina.
Importante sarà il settore giovanile, hanno evidenziato i dirigenti, e si procederà ad allestire una formazione per disputare il torneo Juniores d'Elite. La volontà è di collaborare con le realtà locali del settore, Bacigalupo e Virtus Vasto.
Per la prima squadra da affidare a Di Santo l'obiettivo è confermare l'ossatura del gruppo che tanto bene ha fatto in Promozione, in particolar modo nella seconda parte del torneo, con importanti e significativi 'aggiustamenti', con giocatori di valore.
Nel suo intervento il presidente Di Domenico ha voluto sottolineare l'unità della società, l'impegno di Prospero e l'allargamento dei quadri, fondamentale per procedere in una certa direzione. Prospero si è appellato ai tifosi volendoli maggiormente presenti allo stadio la domenica ad incitare la squadra, piuttosto che a scrivere in settimana sui vari blog stimolandoli ad una presenza più efficace. "La Vastese è vostra - ha detto - Il vostro supporto è fondamentale, per noi il vostro entusiasmo è essenziale". Concetti, questi ultimi in particolare, ripresi da Salvatorelli: "Vogliamo continuare ad essere protagonisti e ad affrontare il prossimo torneo a testa alta. Facciamo uscire le bandiere biancorosse, tiriamo fuori la vastesità. Le basi ci sono, ora serve la risposta della città".