Dibattito aperto nel Partito Democratico di Vasto dopo l'annunciata scelta di dimettersi resa nota dal prof. Nicolangelo D'Adamo, presidente del gruppo cittadino.
Nicola Della Gatta, vice segretario del Pd, interviene in merito in particolare sottolineando uno dei passaggi delle dichiarazioni di D'Adamo 'versus' la componente della segreteria cittadina rappresentata dallo stesso Della Gatta e dal vertice Antonio Del Casale.
"Spiace la decisione del professor D’Adamo di dimettersi da presidente del Pd di Vasto - scrive Della Gatta -. Spiace soprattutto che, tra i motivi della sua scelta, egli indichi, per la segreteria locale, un rischio di omologazione alle linee politiche del partito regionale. Personalmente - sottolinea - ritengo di non essere omologabile ad alcuna persona o progetto che non si identifica con il bene di Vasto e del suo territorio. Il partito, ad ogni livello, sta attraversando una fase molto difficile della sua storia, in cui paga l’incapacità di trasmettere la propria visione di futuro, perché troppo impegnato a dividersi sulle persone piuttosto che unirsi sulle idee. Non mi stancherò mai di pensare che la missione del Pd sia quella di comprendere ogni disagio, metterlo al centro di un confronto democratico e superarlo".
Le conclusioni di Della Gatta: "Il vero rinnovamento sta tutto qui e può realizzarsi solo se ciascuno è pronto a fare la sua parte: per questo invito il professor D’Adamo a ritirare le dimissioni ed offrire il proprio contributo ad un dibattito sereno che rafforzi il nostro partito e lo spinga a rispondere con determinazione alle istanze della nostra comunità".