RASSEGNA DI POESIA, VERSO IL TRENTENNALE CON RINNOVATO ENTUSIASMO

a cura della redazione
05/02/2007
Attualità
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Luciano Flamminio di San Vito Chietino si è aggiudicato il primo premio della 28^ edizione del Premio di Poesia Dialettale Abruzzese organizzato dall'Opera Salesiana Don Bosco di Vasto. La cerimonia di consegna del premio, che ha chiuso due settimane di appuntamenti in occasione della solennità della festa in onore di San Giovanni Bosco, si è svolta ieri pomeriggio nell'auditorium dell'Istituto delle Figlie della Croce. Luciano Flamminio è stato premiato per la poesia ''La libberazione''. Alle sue spalle, nell'ordine, si sono classificati: Paola Ranalli di Ripa Teatina per la poesia ''Piagne lu ciéle...; Maria Lucilla Oliva di Ripa Teatina per la poesia ''La farfallétte''; Pietro Assetta di Brecciarola di Chieti per la poesia ''Stu viaje'', e Mario Fabilli di Chieti Scalo per la poesia ''Le Fude''. Le opere sono state selezionate da un'attenta giuria presieduta dal cav. Giuseppe Catania e composta da: Emilia D'Adamo, Elisa D'Ercole, Fernanda De Sommain, Carla Orsatti, Mario Burlina, Fernando D'Annunzio ed Attilio Mucci. Il 25° concorso di Poesia in lingua è stato vinto da Giuseppe Vairo di Monte Sant'Angelo (Fg) per la poesia ''L'uomo della vita''; alle sue spalle: Maria Veronica Spagnoli di Furci con ''Morbide Ali''; Valeria Pollutri di San Salvo con ''Dolce ricordo''; Renata Rossi di Penne con ''Il nonno'' e Patrizia Manzi di Vasto con ''Una lacrima''. Per la decima edizione del Concorso di Poesia in lingua, sezione giovani ''Ezio Pepe'', il primo premio è andato a Sara Mastroberardino di Vasto per la poesia ''Vorrei'' seguita da Silvia Morlacchi di Teramo con la poesia ''Mia madre'' e Marianna Spadaccini di Vasto con ''Preziosi insegnamenti''. La manifestazione, presentata dal giornalista Pino Cavuoti, ha visto la partecipazione, tra gli altri, di don Giovanni Molinari, responsabile dell'Ispettoria Salesiana Adriatica, per anni direttore dell'Opera Salesiana vastese. In mattinata, nel centro di aggregazione dei Salesiani, era stata inaugurata dal parroco don Francesco Labarile la nuova sala multimediale di una struttura sempre più all'avanguardia e punto di riferimento per tanti giovani della città.

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