È un anno speciale per l’Istituto d’istruzione superiore Enrico Mattei di Vasto: ricorre il 50° anniversario dalla sua fondazione e la scuola si appresta a festeggiarlo alla grande nei prossimi giorni, con iniziative sportive, convegni e un primo grande raduno degli all’ex allievi.
Per l’occasione è stato creato un comitato ad hoc, ha spiegato il preside Rocco Ciafarone, che al Mattei ha cominciato la sua carriera di docente: “Il comitato è presieduto da Fernando Fiore che qui ha insegnato per 14 anni e poi sempre qui ha ricoperto il ruolo di preside per 30 anni. Ad affiancarlo il vicepreside Nicola D’Alessandro, Nicola D’Adamo, Michele Monteferrante e Raffaele Anniballe”.
Le iniziative per questa ricorrenza sono cominciate in realtà durante l’anno, con la commemorazione di Enrico Mattei, “di cui ad ottobre 2012 cadeva il 50° dalla scomparsa - ha precisato Ciafarone -. Poi ci sono stati il convegno sulla legalità e un’edizione più ricca della festa del Pi greco day”. Ora però c’è la settimana clou: mercoledì (22 maggio) si parte con un grande quadrangolare di calcio a cui sono invitate le altre scuole superiori cittadine, Mattioli, Pantini–Pudente e Palizzi. L’appuntamento è alle 9 allo stadio Aragona. Ci saranno probabilmente anche dei personaggi famosi, ex studenti del Mattei, forse l’arbitro Angelo Martino Giancola.
Per sabato (25 maggio) è in programma un ampio convegno dal titolo ‘Il ruolo dell’Istituto E. Mattei nel territorio e… oltre. Cinquant’anni di storia e prospettive future’. Sarà articolato in due sessioni: la prima al cinema Corso alle 9 dove si parlerà della storia della scuola, del Vastese nel secondo ‘900, del Mattei e del mondo del lavoro, con le esperienze di ex alunni. La seconda parte si terrà, dalle 15.30, alla pinacoteca di palazzo D’Avalos e sarà incentrata sulle prospettive future: al centro dell'incontro quindi di tirocini, le nuove tecnologie, l'impatto ambientale e lo sviluppo green. Prevista anche la premiazione dei dipendenti con più di 25 anni di servizio. Al convegno interverranno anche ex allievi diventati famosi, come il vincitore del campionato olimpionico di chimica, Evangelistia, collegato in videoconferenza.
La giornata più importante sarà poi quella di domenica (26 maggio) quando si terrà il primo Grande raduno della scuola. L’idea è venuta a Nicola D’Alessandro ed è stata accolta con grande entusiasmo dagli altri: “Sarà un grande raduno per partecipazione ma anche per significato”, ha precisato D’Alessandro. “Nella zona probabilmente è il primo che si fa, abbiamo contattato un rappresentante per ogni classe del passato a cui è stato affidato il compito di chiamare i suoi ex compagni - ha spiegato Ciafarone -. Al Mattei di Vasto ci sono stati circa 380 classi di diplomati per oltre 7000 allievi che hanno raggiunto la maturità”.
Il ritrovo è alle 10 in piazza Rossetti, da lì partirà la sfilata fino alla scuola, dove sarà inaugurata la nuova insegna in via San Rocco. “È stata realizzata dagli alunni, abbiamo infatti organizzato per questo un concorso, ed è stata finanziata da imprenditori ex alunni”, ha detto il preside. Poi ci sarà la premiazione di illustri fondatori e/o dipendenti della scuola e la consegna all’Istituto delle chiavi della città da parte di Sindaco. A seguire la visita alla mostra celebrativa della scuola. Per il pranzo sono state stipulate delle convenzioni con i ristoranti locali, che faranno sconti del 15%.
Per il primo giugno invece è prevista una lotteria, con il ricavato saranno finanziate le varie attività celebrative. In palio una Kia Picanto, una bici elettrica e un tablet Samsung. L’estrazione ci sarà alle 18 durante lo ‘Spettacolo a sorpresa’ in piazza Pudente.
Il 50° anniversario, ha aggiunto Ciafarone, “è stato l’occasione per riaprire gli archivi storici e ricostruire il passato della scuola. Ci stiamo lavorando e continueremo a farlo. Abbiamo anche deciso di costituire l’associazione ex allievi, probabilmente sarà formalizzata tra settembre e ottobre. Sono sicuro fornirà un prezioso supporto alla scuola”.
La conferenza stampa è stata il momento per citare altri progetti dell’Istituto, come quello di creare una rete di scuole intitolate a Mattei che collaborino tra loro: “Sono 24 in Italia, all’Eni questa idea è piaciuta molto”. Poi c’è il progetto da realizzare con i fondi promessi da Paolo Scaroni, amministratore delegato dell’Eni, circa 100mila euro, quando l’anno scorso è stato premiato durante la Festa dell’emigrante: serviranno per borse di studio e investimenti in tecnologia. È stato inoltre avviato, con il patrocinio di Comune e Provincia, un concorso di idee per la realizzazione di una sala convegni che potrà essere utile alla scuola e alla città.