Sono attesi in diecimila i pellegrini di Chieti-Vasto a Roma in occasione del pellegrinaggio della diocesi, in programma mercoledì 15 maggio, guidato dal vescovo Bruno Forte.
Il giorno è quello classico dell’udienza generale del Santo Padre.
L'organizzazione di questo appuntamento è iniziata nelle settimane passate con il coinvolgimento delle numerose parrocchie. Anche da Vasto, San Salvo e dai centri dell'entroterra saranno tanti i partecipanti, che si muoveranno verso la capitale con i pullman prenotati, più di uno per ogni comunità.
Con il vescovo ci saranno i sacerdoti della diocesi, diaconi, laici e parrocchiani con partenza fissata nel cuore della notte (all'1 da Vasto).
In base al 'cronoprogramma' i fedeli dovranno trovarsi in piazza San Pietro alle 9.30, per attendere il saluto del Papa un’ora dopo e nel pomeriggio, alle 15, monsignor Forte celebrerà una Santa Messa.
Il pellegrinaggio di mercoledì era stato annunciato alcuni mesi fa dal vescovo sul portale web della diocesi, per consentire alle parrocchie del territorio di organizzarsi per tempo.
"In quest’Anno della Fede, che ha come scopo di risvegliare nei credenti la consapevolezza del dono immenso di credere e di annunciare a tutti con nuovo slancio la bellezza della fede, invito le Parrocchie e le Comunità Religiose, le Aggregazioni Ecclesiali, i Presbiteri e i Diaconi, i Seminaristi e i singoli fedeli dell’Arcidiocesi a partecipare al pellegrinaggio a Roma 'ad Petri sedem' - aveva scritto padre Bruno ancor prima che Bergoglio fosse eletto Papa dal Conclave dopo le dimissioni di Benedetto XVI - La partecipazione di tanti di noi - concludeva il vescovo - testimonierà in maniera umile e forte la gioia del nostro essere Chiesa, intorno a me, vostro Vescovo e Padre nella fede, in comunione col Papa e con tutta la santa Chiesa cattolica".