Tra le mura amiche, al cospetto di un pubblico numeroso e caloroso, ed eliminata da una squadra piazzatasi - dopo la stagione regolare - sette posizioni indietro.
Amara, amarissima sconfitta per la BCC Vasto nel decisivo terzo atto dei quarti di finale play off del campionato di Divisione Nazionale C girone G al PalaBCC ed è così la BLS Lanciano a staccare il biglietto per la semifinale degli spareggi promozione con il Cus Taranto.
Hanno vinto i frentani di coach Salvemini, imponendosi con il punteggio di 74-68. Una battuta d'arresto pesante per la truppa di coach Sandro Di Salvatore, che ha pagato oltre misura l'assenza del suo giocatore di maggiore talento e carisma, Vincenzo Dipierro, ed una gestione della sfida - ad un certo punto incanalatasi sui binari migliori - che è mancata nella fase focale della partita (+9 intorno alla fine del terzo quarto ridotto in breve tempo dagli avversari agevolati dai troppi errori dei locali).
E quando mancava meno di un minuto alla sirena finale, con la BLS avanti di soli 2 punti, hanno pure dilapidato la palla del possibile pareggio Ierbs e compagni.
Alla fine le lacrime dei giocatori biancorossi e di alcuni tifosi la diceva lunga sullo stato d'animo dei vastesi.
Polemiche non sono mancate. La tensione c'era tutta - considerata l'importanza della posta in palio - e diverse decisioni del duo arbitrale sono state a dir poco contestate dai padroni di casa. Peccato, perché c'erano tutte le condizioni per arrivare fino in fondo e giocarsi all'atto finale il salto di categoria in DNB.
Una sconfitta casalinga, la prima della gestione Di Salvatore alla BCC, che ha lasciato davvero l'amaro in bocca.