Illecito smaltimento di rifiuti, verifiche e sanzioni della Polizia Municipale

Quattro le persone denunciate. Dal Comando vastese: 'I controlli saranno intensificati'

a cura della redazione
23/04/2013
Attualità
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Denunciate all'autorità giudiziaria 4 persone e 30 violazioni amministrative contestate: sono alcuni dei numeri di un bilancio di attività in ambito di contrasto ai comportamenti illeciti in materia ambientale, portati a compimento dal Comando Polizia Municipale di Vasto nei primi 100 giorni dell’anno 2013 sul territorio comunale.

"Per quanto riguarda il deprecabile fenomeno dell’abbandono di rifiuti - sottolinea il tenente Antonio Di Lena, del Nucleo Polizia Amministrativa - nel periodo 1°gennaio–10 aprile del corrente anno sono stati eseguiti 36 controlli dedicati, anche mediante appostamenti in borghese e riprese video-fotografiche, che hanno permesso di individuare i responsabili di fatti illeciti e di accertare 30 violazioni amministrative, per i casi meno gravi, e 3 reati, a fronte dei quali sono state denunciate all’autorità giudiziaria 4 persone".

Le denunce in questione hanno riguardato reati per illecito smaltimento di rifiuti speciali quali scarti di lavorazioni edili, metalli misti e imballaggi, che prevedono come pena l’arresto da un minimo di 3 mesi fino ad un massimo di 2 anni e un’ammenda da 2.600 a 26.000 euro. Anche in materia di raccolta differenziata dei rifiuti urbani domestici, sono proseguite le azioni di contrasto delle violazioni, che includono anche il cosiddetto 'pendolarismo nel conferimento dei rifiuti'. I controlli, sempre nello stesso arco temporale, hanno permesso di accertare 11 violazioni in materia di raccolta differenziata, commesse per lo più da privati.

"Un importante contributo all’azione di controllo - aggiunge Di Lena - è stato dato dagli Ispettori Ambientali Volontari comunali, grazie ai quali è stato possibile accertare gli illeciti commessi nel 48% dei casi. L’azione di controllo e di contrasto delle condotte illecite continuerà nei prossimi mesi, avvalendosi di sistemi di video-sorveglianza e delle segnalazioni e denunce che i cittadini vorranno far pervenire per dare il proprio contributo alla difesa del territorio, dell’ambiente e della salute pubblica".

Poi l'appello del tenente Di Lena: "Si invitano, pertanto, tutti i soggetti 'refrattari al rispetto delle regole' ad astenersi da comportamenti dannosi, come per esempio l’abbandono di rifiuti lungo le strade periferiche della città o la mancata differenziazione dei rifiuti prodotti, che saranno perseguiti a norma di legge. La Polizia Municipale è a disposizione di tutti gli utenti per fornire ogni utile indicazione o chiarimento, che possono essere richiesti prima di procedere ad azioni che possono costituire fatti illeciti ed avere quindi conseguenze gravi e spiacevoli".

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