L'ennesimo incidente stradale in via Luigi Cardone, avvenuto questa mattina poco prima di mezzogiorno a breve distanza dal punto in cui, il 5 gennaio scorso, perse la vita il giovane Fabrizio Iovino di Cupello, ha riacceso le polemiche attorno alla sicurezza di un'arteria quotidianamente percorsa da centinaia e centinaia di autovetture. Questa volta, per fortuna, a parte i danni alle carrozzerie dei mezzi coinvolti (una Opel Tigra ed una Fiat Punto), non ci sono state conseguenze serie per gli occupanti, ma i problemi restano. Sulla questione è intervenuto Riccardo Alinovi, vice presidente del Consiglio comunale in quota Margherita, che ha subito informato dell'episodio il presidente della Provincia, Tommaso Coletti dal momento che la strada in questione ricade nell'ambito di competenza dell'amministrazione provinciale. A giorni un gruppo di tecnici della Provincia, ha detto Alinovi, compirà un sopralluogo in zona individuando quelle misure atte a garantire maggiore sicurezza. A reclamare interventi di questo tipo erano stati, in più occasioni, i residenti di un'area cittadina, quella di Sant'Antonio Abate, troppo spesso teatro di incidenti anche di una certa gravità (foto archivio).