L'urlo del gol che resta strozzato in gola in pieno recupero, l'amarezza dell'ultimo posto in classifica (seppur non solitaria) alla luce dei risultati maturati sugli altri campi. Domenica ''nera'' per la Pro Vasto, l'ennesima di una stagione che continua a dispensare soltanto delusioni per i colori biancorossi. La partita di oggi, eppure, non è stata giocata malamente da Ciano e compagni. Tutt'altro. Al cospetto di un Benevento altolocato e ben lanciato nella corsa in zona play off, la squadra di Puccica ha messo in campo carattere e determinazione (che hanno fatto spesso difetto in altre circostanze purtroppo) senza patire più di tanto l'evidente gap in chiave tecnica con l'avversario. Discreto, poi, il debutto di Mignogna schierato trequartista dietro il duo Volpato-Ceravolo. Buona tecnica individuale e interessanti iniziative per il ventitreenne giocatore arrivato dal Treviso, seppur la giornata poco felice sia di Volpato che di Ceravolo non lo hanno di sicuro agevolato nel compito. L'episodio del 93', alla fine, ha ulteriormente alimentato paure e sconforto: il tiro a botta sicura di Milana, sugli sviluppi di un angolo, con Gori battuto, è stato miracolosamente respinto sulla linea di porta dall'attaccante beneventano Polani. Un salvataggio che vale come un gol, con tanto di bacio di ringraziamento al numero 9 giallorosso da parte dell'estremo difensore campano. Per il resto una partita tutto sommato equilibrata con qualche buona occasione, da una parte e dall'altra. Nella prima frazione di gara, al 30, pericoloso il Benevento con un colpo di testa di Taua respinto prontamente da Aridità. Al 20', su spunto di Mignogna, terminava di poco a lato la botta dal limite di Volpato. Nel finale di tempo era quindi Vitale a caricare il sinistro ma la sua violenta conclusione finiva poco distante dalla porta di Gori. Nella ripresa, dopo un diagonale a lato di Polani al 4', era Vagnati ad andare vicinissimo a bersaglio colpendo la traversa al 20' su angolo di Imbriani. L'ultimo sussulto, già descritto, nel recupero con la Pro Vasto a disperarsi per la ghiotta occasione di poco fallita ed un ultimo posto diventato purtroppo realtà per via della vittoria casalinga del Rende nel derby con il Lamezia. Una gara giocata tra il tifo incessante e caloroso di cinquecento beneventani che hanno affollato la Curva Tobruk e la contestazione dei tifosi vastesi, con l'eloquente striscione ''Società vergogna'' esposto in una Curva D'Avalos quasi deserta. La strada verso la salvezza, intanto, si fa sempre più irta di ostacoli. PRO VASTO-BENEVENTO 0-0 Pro Vasto (3-4-1-2): Aridità 6; Milana 6, Aquino 6 (34' st Rapino ng), Ciano 6; Mottola 6, Testa 6, Biagianti 6.5, Vitale 6; Mignogna 6.5 (39' st Fiore ng), Volpato 5 (8' st Negro 5.5), Ceravolo 5.5. A disp. Sollitto, Somma, Di Meo, Crisci. All. Puccica Benevento (4-3-3): Gori 6; Di Fiordo 6, Castaldo 6, Pedotti 6, Palermo 6.5; Imbriani 5.5, Vagnati 6, Colasante 6; Taua 5 (16' st Marasco 5.5), Clemente 5.5, Polani 6.5 (48' st Maisto ng). A disp. Amabile, Martinelli, Nigro, Masciantonio, Esposito. All. Simonelli Arbitro: Bagalini di Fermo Note: giornata soleggiata e mite, terreno di gioco in discrete condizioni. In tribuna, tra gli altri, l'ex allenatore della Pro Vasto e del Manfredonia, Danilo Pierini. Spettatori presenti 850 (con folta rappresentanza ospite in curva Tobruk) dei quali 330 abbonati per un incasso non comunicato. Ammoniti: Aquino, Mottola e Ciano (PV), Imbriani (B) per comportamento non regolamentare. Calci d'angolo 6-6. Recuperi: 5' e 4'. RISULTATI 19esima GIORNATA: Celano-Andria 1-1, Gela-Nocerina 2-1, Marcianise-Melfi 0-0, Monopoli-Igea Virtus 1-1, Potenza-Catanzaro 0-1, Pro Vasto-Benevento 0-0, Rende-Vigor Lamezia 2-1, Sorrento-Cassino 1-1, Vibonese-Val di Sangro 2-2 CLASSIFICA: Sorrento 38, Monopoli 34, Benevento, Gela 32, Vigor Lamezia 31, Potenza 30, Andria 28, Catanzaro, Cassino, Val di Sangro 26, Marcianise 25, Igea Virtus 24, Vibonese 23, Melfi 20, Nocerina 17, Pro Vasto, Celano, Rende 16