Sarà un sabato pomeriggio dedicato alla matematica e in particolare alle trasformazioni geometriche quello in programma per domani all’Istituto tecnico Enrico Mattei: la scuola festeggia infatti il ‘Pi greco day’. La manifestazione prenderà il via alle 15.30.
La ricorrenza ricade ufficialmente il 14 marzo, perché nel sistema anglosassone questa data si scrive 3/14 (prima il mese poi il giorno), richiamando quindi alla memoria il 3,14 che è appunto il valore del Pi greco. Per questioni organizzative il 14 marzo il Mattei ha proposto un convegno solo per i propri studenti e ha rinviato a domani l’iniziativa più ampia, che coinvolge anche altre scuole del territorio.
“Ormai sono cinque anni che celebriamo il Pi greco day - spiega il preside Rocco Ciafarone – e c’è sempre una buona risposta, sia all’interno del nostro istituto che da parte delle altre scuole della zona. Partecipano soprattutto le elementari e le medie”. Come in passato anche per l’edizione di quest’anno è stato indetto un concorso: ‘Creare… utilizzando le trasformazioni geometriche’. Gli elaborati sono stati esposti all’interno della scuola e domani ci sarà la premiazione. Hanno partecipato molte scuole sia elementari che medie del territorio, in tutto sono stati consegnati circa 250 lavori.
Molte delle creazioni sono origami, tra cui anche quelli della scuola elementare Martella e Spataro che sono stati preparati in collaborazione con l’associazione di volontariato Vita e solidarietà. Ogni anno questa onlus, che realizza progetti in Sri Lanka e Congo, propone alle scuole dei percorsi di informazione e sensibilizzazione dei più piccoli su tematiche relative ai Paesi meno sviluppati. Con i lavori realizzati dai bambini vengono poi preparati i calendari dell’associazione, venduti per finanziare i progetti. Il calendario del 2014 sarà fatto con alcuni degli origami presentati al concorso.
Il programma di domani, oltre alla premiazione, prevede inoltre alcuni laboratori sugli origami e sul loro rapporto con la matematica: uno sarà proposto dall’Università delle tre età, uno dall’Itis Mattei e un altro da Marina Gallo di Vita e solidarietà.