Progetto Comenius ed esperienze nel Vastese: gli scambi proseguono

Aria d'Europa all'Istituto Comprensivo 'Zimarino' di Casalbordino e a Scerni

a cura della redazione
12/03/2013
Territorio
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Il progetto Comenius “Secrets of Newton’s Apple”, approvato per gli anni 2012-2014, coinvolgerà gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Scerni, facenti parte dell'Istituto Comprensivo 'Padre Settimio Zimarino' di Casalbordino.

Sono stati 23 i ragazzi europei, provenienti da Estonia, Germania, Polonia, Slovenia, Spagna, Svezia e Turchia, ospitati dalle famiglie scernesi. Durante la loro permanenza hanno avuto modo di condividere i risultati su alcuni esperimenti scientifici di fisica, biologia, botanica, effettuati nelle proprie sedi e di realizzarne altri insieme. Gli studenti e i loro docenti sono stati accolti con canti e balli abruzzesi, presso il Centro APE di Scerni, dalla referente del progetto la prof.ssa Nadia De Risio, dal dirigente scolastico, prof. Livio Tosone, dal sindaco Giuseppe Pomponio, dal vice sindaco Giuseppe Gattafoni e dai genitori degli studenti che hanno dato la loro disponibilità ad ospitare i ragazzi.

I docenti hanno visitato alcune scuole del nostro istituto: la scuola primaria e dell’infanzia di Scerni e la scuola secondaria di secondo grado di Casalbordino. I bambini della scuola primaria hanno preparato per loro alcune canzoni in Inglese e hanno illustrato loro, sempre in Inglese, la struttura del nostro ordinamento scolastico, mentre a Casalbordino sono stati accolti dalla collaboratrice del dirigente, la prof.ssa Imelda Lambertini, e dagli studenti che hanno rappresentato, con canti e balli, le bellezze Italiane.

Non sono mancate le visite a luoghi significativi come Lanciano e Vasto. È venuta meno la visita programmata, per la tematica progettuale, al Museo della Scienza, ma è stata sostituita con la visita alla Reggia di Caserta e a Napoli. Momento molto bello di confronto  e di scambio culturale è stato la festa fatta con le famiglie, i ragazzi e i docenti . Così ha commentato uno dei genitori: “Il progetto consentirà ai nostri ragazzi di acquisire una mentalità aperta, curiosa e in linea con quelle che nel futuro prossimo saranno sempre più le esigenze della nostra società”.

Un grazie di cuore viene espresso ai genitori che hanno permesso questa meravigliosa avventura ed ai docenti che hanno lavorato per l’accoglienza delle delegazioni straniere.

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