In occasione della ricorrenza della Festa della Donna l'associazione Adriatica per gli Immigrati di Vasto presenta l'iniziativa dal titolo L'intercultura è donna - Scambi culturali e culinari del mondo al femminile.
L'appuntamento è programmato sabato 9 marzo, dalle 19.30, presso la sala del Progetto Giovani, nei locali sottostanti la chiesa di San Paolo.
LA PRESENTAZIONE – Il ruolo della donna tra le culture. E’ questo il tema che l’associazione Adriatica per gli Immigrati pone al centro della serata. Un modo socialmente alternativo per festeggiare la donna e il suo ruolo all’interno della famiglia immigrata con un focus importante sull’integrazione.
Il programma prevede diversi momenti di scambio culturale, non ultimo quello culinario. I partecipanti italiani e immigrati del Medio e Alto Vastese proporranno infatti le loro pietanze tipiche, a dimostrazione di un arricchimento tra le culture, metafora della vita sociale. Verrà anche mostrato un video realizzato ad hoc per la serata, a cura di Abdelhamid (Hamid) Hafdi e Lea Di Scipio, in cui gli immigrati della zona si raccontano, sfatando taboo e pregiudizi verso i vari colori della multiculturalità.
Presenzieranno alla serata anche il sindaco di Vasto Luciano Lapenna, l’assessore Antonio Spadaccini e la professoressa Bianca Campli.
L’associazione Adriatica per gli Immigrati opera dal 2003 sul territorio vastese e nasce dall’esigenza dell’integrazione da parte di un gruppo di marocchini immigrati volenterosi di essere parte attiva della società civile. Convinti che le differenze culturali siano un elemento positivo per la crescita di ogni essere umano e non un ostacolo ai diritti e ai dovere dei cittadini, essa intende agire sul fronte dell’intercultura. Le prime attività sono state indirizzate soprattutto all’accoglienza dei nuovi immigrati e alla consulenza legale per le procedure legate all’attività del commercio ambulante, professione svolta da molte famiglie magrebine che vivono sul nostro territorio. Dopo queste prime esperienze concrete, l’associazione ha iniziato anche attività di promozione culturale e di integrazione tra i popoli. L’associazione collabora con il Comune di Vasto per la gestione dello Sportello Immigrati e con le scuole sul fronte della Mediazione culturale. Infine, è iscritta all’albo regionale dal 2005.