La Compagnia teatrale Casalese “Ugo Zimarino” sabato 2 marzo va in scena con la commedia brillante in due atti “... e mastre Giggine paghe”, presso il Politeama Ruzzi di Vasto, con inizio alle ore 20,30.
La commedia teatrale dialettale è una parodia sul continuo capanilismo tra due paesi, Casalbordino e Pollutri. Campanilismo spesso sentito come attaccamento alla propria città, ai suoi usi e alle sue tradizioni. La difesa di tali valori può talvolta determinare uno spirito di rivalità anche molto accesa con i centri vicini. Qualcuno interpreta il campanilismo in senso positivo, come difesa delle tradizioni, ma generalmente il campanilismo si manifesta nell'odiare o invidiare, spesso senza motivazione, gli usi dei "vicini di casa", spesso simili tra loro.
La trama dello spettacolo, fatta di episodi burleschi sul tema, vuole essere una dichiarata presa in giro di questa pratica che non porta niente di buono.
Questi gli attori: Carlo Sallese (il maggiordomo), Luigi Ferrante (il veditore di uccelli), Alessandra Bologna (la moglie), Emilia Moretta (la figlia), Giuseppe Vaccaro (il fidanzato di Pollutri), Jessica Del Re (la fornaia e la figlia Cristina), Viviana Siciliani (la baronessa), Cristian Del Monte (il barone), Domenico Gnagnarella (il baroncino), Ludovica Zimarino (Zazà). La regia è a cura di Giovanni Tiberio, con aiuto regia Maria Tieri, scenografie di Rosanna De Filippis e tecnico di scena Marco di Virgilio.
Contributo di € 10,00 per sostenere i più bisognosi.