Persone sole ed anziane: il bersaglio preferito di alcune truffatrici che continuando a spacciarsi per ispettrici della Asl Lanciano-Vasto si recano in alcune abitazioni per compiere furti. Due di queste donne hanno preso di mira una residenza di via Madonna dell'Asilo, al quarto piano di un edificio dove vivono due anziane. Con la solita tecnica, una delle due ladre si è intrufolata nell'appartamento intrattenendo, ponendo una serie di domande, l'ignara padrona di casa mentre la complice si è infilata nella stanza da letto dove ha incominciato a rovistare nell'armadio e nel comò. L'anziana donna, resasi conto di quanto le stava accadendo, si è messa a gridare costringendo le due ladre ad una precipitosa fuga per le scale. Sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri che hanno avviato le indagini. Sempre a Vasto, un altro furto è stato tentato all'interno della canonica della chiesa di Sant'Antonio Abate dove il nuovo parroco, don Massimo D'Angelo che sta per prendere il posto di don Domenico Larcinese sta trasferendo in questi giorni i suoi effetti personali. I ladri, dopo aver forzato un cancelletto ed il portoncino, sono entrati nell'abitazione dove, però, non hanno trovato nulla portar via. Indagini sono in corso anche per questo secondo episodio. Dal comando della Compagnia dei Carabinieri di Vasto viene lanciato un nuovo appello alle persone anziane a non aprire le porte delle loro case a persone sconosciute avvisando in tempo reale nel caso in cui tentativi del genere vengano perpetrati, selezionando il ''112'' del centralino dell'Arma.