Non si è fatta attendere la replica dell'Arci alle polemiche sollevate da Azione Giovani sull'affidamento proprio all'Arci della gestione dello sportello ''Informagiovani'' del Comune. Scrive Lino Salvatorelli, responsabile della sezione di Vasto: ''L'Arci ha rappresentato e rappresenta un'opportunità per migliaia di giovani del territorio nei settori più diversi: promozione culturale, formazione, lavoro, viaggi culturali all'estero, servizio civile, volontariato nazionale ed internazionale, salute mentale, carcere, prevenzione delle dipendenze, solidarietà, cooperazione internazionale, commercio equo e solidale... Alle nostre iniziative, in quasi 15 anni di attività hanno potuto partecipare tutti, a nessuno è stato mai chiesto nemmeno di fare la tessera Arci (pur rappresentando anch'essa un'opportunità di servizi e sconti su tutto il territorio nazionale), hanno partecipato in maniera attiva anche figli di noti esponenti di Forza Italia e Alleanza Nazionale; non abbiamo mai fatto discriminazioni di nessun genere, politico, razziale, di preferenza sessuale, di religione; abbiamo avuto e continuiamo ad avere un unico obiettivo: creare opportunità per i giovani locali in un territorio da cui almeno il 50-60% dei cervelli giovani emigra al termine degli studi, e dove gran parte di quei pochi che restano, sono rimasti anche grazie alle opportunità ed alle informazioni fornite dall'Arci''. Sull'affidamento del servizio senza gara d'appalto la chiusura: ''Non è mai stata istituita gara d'appalto in nessun comune d'Italia per assegnare la gestione di un servizio a 6.713 euro più iva per 13 ore settimanali per 10 mesi!''.