Dal divieto di avvicinamento agli arresti domiciliari: si aggrava la misura cautelare per un giovane 'stalker'

Le indagini della Polizia e la collaborazione della madre della vittima e dello sportello 'Save'

a cura della redazione
05/01/2013
Attualità
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Dal divieto di avvicinamento alla ragazza ed ai luoghi da questa maggiormente frequentati alla disposizione degli arresti domiciliari. Si aggrava la misura cautelare nei confronti di un giovane residente a Vasto.

Già nei mesi scorsi, dopo una serie di indagini da parte della Polizia, era stato applicato il provvedimento in base al quale il ragazzo non avrebbe dovuto avvicinarsi alla ex ragazza, ai luoghi abitualmente frequentati da lei e dai suoi familiari, con allo stesso tempo il divieto di qualsiasi contatto telefonico o di altro genere con la vittima, di minore età. Disposizioni che, secondo la Polizia, il ragazzo ha in più occasioni violato, soprattutto attraverso minacce ed insulti alla giovane anche tramite social network su internet.

Fondamentale, nella ricostruzione del quadro di questo episodio di stalking, è stata la segnalazione della madre della vittima e la collaborazione dello Sportello Antiviolenza del territorio 'Save', coordinato da Teresa Di Santo.

Sulla base di questi ultimi accadimenti, dopo nuovi approfondimenti sulla vicenda della Polizia, il giudice disponeva gli arresti domiciliari.

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