Alunni denigrati e maltrattati: insegnante vastese a giudizio in Tribunale

I fatti contestati risalenti a due anni fa in una scuola media della città

a cura della redazione
19/12/2012
Attualità
Condividi su:

Quando i fatti vennero a galla la sanzione applicata nei suoi confronti fu la sospensione dall'insegnamento. A distanza di poco più di 2 anni da quell'episodio è giunta in Tribunale a Vasto la questione giudiziaria riguardante i comportamenti denigratori ed i maltrattamenti compiuti da un docente vastese ad alcuni alunni in una scuola media della città.

Davanti al giudice Falcione sono stati ascoltati alcuni protagonisti della vicenda, il dirigente scolastico ed alcuni ragazzi coinvolti. L'accusa nei confronti dell'insegnante, oggi 59enne, è di aver tenuto comportamenti lesivi e denigratori ed anche maltrattamenti (in un episodio segnalato si parla del lancio di un flauto in testa ad un giovane) nei confronti di alcuni alunni ed ancora lezioni saltate e voti dati a 'casaccio'  in classe. A condurre le indagini erano stati i Carabinieri della Compagnia di Vasto, in collaborazione con il personale dell'istituto scolastico, indagini iniziate a seguito delle lamentele espresse a più ripresa da alcuni genitori per il comportamento giudicato “inadeguato” messo in atto dall'uomo, G.C. le sue iniziali, nei confronti dei ragazzi durante le ore di lezione in classe.

Abuso di mezzi di correzione e maltrattamenti verso fanciulli le contestazioni rivoltegli. Ad assistere legalmente il docente è l'avvocato Alessandro Orlando, mentre la parte civiie, rappresentante le famiglie dei ragazzi interessati, è curata dall'avvocato Angela Pennetta.

Il processo è stato aggiornato a maggio 2013 con in calendario l'audizione di altri testimoni per giungere al giudizio finale.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: