Il precedente più recente fra il Monopoli e la Vasto Basket risale all’ultimo decennio del secolo scorso quando le due formazioni erano in C Nazionale, sempre girone G, nell’anno sportivo 1994-95.
All’andata i vastesi giocarono in trasferta, sul neutro di Fasano, e s’imposero di misura (84-85) risolvendo la pratica a 14 secondi dalla fine: avanti di 1(83-82) si portarono sul +3 con due liberi realizzati da D’Onofrio, i padroni di casa arrivarono a realizzare da sotto con Grattagliano limitando la sconfitta ad un solo punto, magra consolazione. In panchina per i locali c’era coach Carlucci al quale non bastarono i 38 punti di Perricci; gli ospiti, con Sorgentone alla guida tecnica, fecero registrare a referto tale Di Rosso con 34, D’Onofrio 22 e Maroscia 19, mentre completavano il roster Cicculli, Gabriele, Spadaccini, De Felice, Racano. Paolucci e Tagliagambe. La gara di ritorno, giocata sempre al Palazzetto dello Sport di Via dei Conti Ricci, vide i padroni di casa vincere con largo margine (105-86) con un super Maroscia, top scorer con 33 punti, seguito da Celenza (24) e Tagliagambe (20), verso fine gara trovarono spazio anche Imparato e Spadaccini con Paglione al debutto stagionale. Tanti nomi noti, e meno noti, per una PGS Vasto, sponsorizzata AVIS, arrivata alla fine del campionato circa a metà classifica.
Da quel lontano 1995 di acqua sotto i ponti, o per meglio dire di palloni nelle tante retine, si fa fatica a contarne la quantità, ma sono ancora tante le certezze di un sodalizio che, ormai over 40, oggi può contare sul sostegno di una tifoseria molto importante anche nelle alchimie di gioco e su una squadra dove spirito di squadra e attaccamento ai colori sociali sta dando grosse soddisfazioni a tutto l’ambiente bianco rosso. Domenica si va a Monopoli per cercare di fare risultato godendo dei favori di un pronostico e di diversa posizione di classifica con i vastesi a quota 12 (6 vittorie e 2 sconfitte) secondi in classifica dietro al San Michele Maddaloni, prossimo avversario al PalaBCC, mentre i pugliesi hanno raccolto solo 4 punti (2 vittorie e 6 sconfitte) che comunque non sembrano dirla tutta sulla forza di un quintetto con il quale si dovrà giocare con determinazione e massima concentrazione fin dalla prima palla a due.